Tornano a Verona le Giornate FAI di Primavera: nobili e famiglie tra città e campagna
Sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 tornano le Giornate FAI di Primavera, appuntamento imperdibile del Fondo Ambiente Italiano, giunto alla sua 26a edizione. Sono più di 1000 i luoghi aperti eccezionalmente in tutta Italia durante le Giornate FAI di Primavera e per gran parte di essi sarà l'unica occasione per visitarli.
Dal 1993 sono stati una decina di milioni i visitatori che hanno preso parte alle Giornate FAI di Primavera, riscoprendo capolavori nascosti e monumenti “dimenticati” del nostro immenso patrimonio culturale, un pubblico che ha voluto ritrovare nei luoghi in cui vive le tracce della storia, della memoria, dell’identità dl territorio.
In occasione del 70° anniversario della Costituzione, nell’ambito della campagna del Fondo Ambiente italiano rivolta a focalizzare l’attenzione sull’articolo 9 e nello specifico sul Paesaggio, la tutela del Suolo e la sensibilità sul tema Acqua, la Delegazione FAI di Verona propone un viaggio in un territorio che racchiude in sé tutti questi temi, dove il fil rouge è teso dalla presenza storica di nobili famiglie veronesi.
- A Verona verrà eccezionalmente aperto Palazzo Muselli, in corso Cavour n.42.
Palazzo Muselli rappresenta una sintesi tra le proposte che quest’anno la Delegazione FAI di Verona offre ai visitatori: un ramo della famiglia Muselli era infatti proprietario di latifondi a Custoza, lungo il corso del fiume Tione, e lo stesso palazzo fu proprietà della famiglia Perez Pompei assieme alla villa Sagramoso Perez Pompei di Illasi.
Nel corso della sua storia Palazzo Muselli è stato proprietà delle famiglie Marioni, Muselli, Perez e Pompei. Ha assunto le forme attuali nel 1662, ma è stato modificato anche nell’800, secondo il gusto neo-classico. Il palazzo è riconoscibile per i tre maestosi camini a torre che svettano sulla copertura e che gli consentono di allinearsi ai due giganteschi edifici accanto: a sinistra palazzo Canossa, a destra palazzo Portalupi, oggi sede della Banca d'Italia dal 1932.
Il palazzo, mai aperto al pubblico, è di proprietà della Banca d’Italia che per pochi anni l’ha utilizzato come sede durante i lavori di restauro del vicino Palazzo Portalupi.
All’interno si potranno ammirare l’importante atrio d’ingresso e al piano nobile un salone affrescato da Ludovico Dorigny, un salotto decorato a stucchi e un importante camino.
- A Illasi si visiterà Villa Sagramoso Perez Pompei, in via Perez Pompei n.2.
Costituisce il cuore del Feudo dei Pompei istituito nel 1509 dal doge Gerolamo Priuli per Girolamo I Pompei, quale riconoscimento per i meriti acquisiti per la presa di Mantova e per la difesa di Padova.
Conservato in modo impeccabile, l’edificio si presenta ricco e sontuoso, con immense finestre spalancate sul parco, grandi saloni e finemente arredato. Tutte le stanze sono affrescate: vi operarono il Balestra e la sua scuola e Giambattista Cignaroli.
Il parco, tracciato nel primo ‘800 da Antonio Pompei, vasto una trentina di ettari, occupa l’intero versante del monte Tenda e lambisce a valle il palazzo e sul colle il Castello.
Nel corso dell’ultima guerra (1943-1944) il parco fu organizzato a difesa e servì per lunghi mesi a parcheggio per grosse colonne di automezzi militari. Grazie all’impegno del proprietario, è tornato alla sua situazione originaria.
- A Sommacampagna, nella frazione di Custoza, si propone il percorso naturalistico del Camminacustoza, con luogo di ritrovo piazza XXIV Maggio.
Si tratta di un itinerario che si snoda nell’ambiente naturale tipico dell’anfiteatro morenico, dove colline e valli si sono formate per l’accumulo dei materiali di deposito prodotti dall’erosione del ghiacciaio del Garda e in seguito addolciti e modellati dagli agenti atmosferici e dall’acqua. Qui convivono ecosistemi in equilibrio fra loro, in campi coltivati, zone incolte e boschetti.
Nel percorso proposto, di circa 5 km, geologia, storia, vita rurale e natura sono i veri protagonisti. Un territorio che ha visto il proprio sviluppo grazie all’impulso economico di ricche famiglie veronesi, quali i Muselli, gli Ottolini, i Giusti ecc. Un patrimonio eccezionale, a testimonianza del fatto che, a pochi passi da splendide ville venete, preziose pievi romaniche, tracce risorgimentali e imponenti fortificazioni scaligere, è possibile immergersi nel bello, instaurando un dialogo con la natura.
- Sempre nella frazione di Custoza, si apre eccezionalmente, per i soli soci FAI, la chiesa di Montegodi, con luogo di ritrovo piazza XXIV Maggio.
La chiesa di Montegodi, un piccolo gioiello tra le dolci colline di Custoza, eretta nel 1673 e dedicata a Sant'Antonio da Padova. Si tratta di un oratorio annesso ad una residenza degli antichi proprietari dei terreni di Custoza. La chiesa, ad unica navata, con semplici decorazioni e arricchita da una cantoria e un pulpito lignei, testimonia la presenza di una vivace comunità e una fervida attività agricola su queste colline. Gli antichi feudi, infatti, erano soggetti ad uno stretto controllo, con la presenza di insediamenti diffusi e isolati, in un territorio movimentato dalla sinuosità delle colline moreniche, incise da corsi d’acqua.
Un territorio che, per la sua conformazione, ben si è prestato come teatro di battaglia per i tristi eventi bellici del Risorgimento Italiano.
La chiesa è frequentemente ritratta nell’iconografia storica della battaglia di Custoza.
ISCRIZIONI ALLA MANIFESTAZIONE e INFORMAZIONI GENERALI
La manifestazione, oltre a essere un momento di incontro tra il FAI e la gente, uniti nel festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.
Non si accettano prenotazioni anticipate, ma solo nei tre siti. Info point per adesioni a visite ed iscrizioni al FAI Sabato 24 - domenica 25 dalle ore 10 alle ore 17
- VERONA, Corso Cavour 42, con formazione gruppi di 25 persone guidati dagli Apprendisti Ciceroni® Licei di Verona.
Ultima partenza ore 17.
Apertura riservata ai soli iscritti FAI (previa esibizione della tessera FAI): visita guidata per vedere i camini del Palazzo dall’attico, solo domenica 25 marzo dalle 11 alle 13.
- ILLASI, Via Perez Pompei 2, con formazione gruppi di 30 persone guidati dal Gruppo FAI Giovani di Verona.
Ultima partenza ore 17.
Apertura riservata ai soli iscritti FAI (previa esibizione della tessera FAI): visite guidate ad alcune stanze al piano terra e alla cappella della Villa.
- CUSTOZA, Piazza XXIV Maggio di Custoza, partenza dei gruppi da 30 persone guidati dagli Apprendisti Ciceroni dell'Istituto Carlo Anti di Villafranca di Verona.
Ultima partenza ore 16. Itinerario di 5 km della durata di circa 2 ore.
Apertura riservata ai soli iscritti FAI (previa esibizione della tessera FAI): ingresso e visita guidata alla Chiesa di Montegodi.
SCONTI RISERVATI AI SOCI FAI SUL MENÙ À LA CARTE DEI RISTORANTI DI CUSTOZA
FIAB Verona - Amici della Bicicletta ONLUS organizza domenica 25 marzo 2018 una biciclettata a Custoza per partecipare alle visite programmate dal FAI.
Informazioni in sede: Piazza S. Spirito 13 (VR), 37122 Lunedì - mercoledì - venerdì: ore 16.00-19.00
Tel/Fax.: 045 8004443 - email: sede@fiabverona.it
internet: https://www.fiabverona.it
IL FAI A VERONA
Il Fondo Ambiente Italiano è presente sul territorio veronese tramite la Delegazione FAI di Verona, con numerose iniziative e attività di valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Si ricorda in particolare il grande impegno per il recupero del sito del Lazzareto di Verona, numerosi convegni sulla tutela e salvaguardia dell’ambiente, appuntamenti culturali, oltre alle convenzioni con siti monumentali e musei.
Gli iscritti al FAI possono infatti godere di agevolazioni per l’ingresso in Festival ARTVerona, Casa di Giulietta, Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri, GAM – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Giardino Giusti, Museo AMO, Museo Archeologico al Teatro Romano, Museo di Castelvecchio, Museo di Storia Naturale, Museo Lapidario Maffeiano. In provincia si segnala l’Ossario di Custoza e il Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio.