Andrea Molesini presenta in Feltrinelli il suo ultimo libro "La solitudine dell'assassino"
Alla Libreria la Feltrinelli di Verona in via Quattro Spade 2, lunedì 17 ottobre 2016 alle ore 18.00, Andrea Molesini presenta il suo ultimo libro La solitudine dell'assassino (Rizzoli). Introduce l'incontro l'Avv. Guariente Guarienti.
Molti anni fa, Carlo Malaguti ha ucciso. Da allora, la pena più dura non è quella che sta scontando nel carcere di Trieste, ma l’ostinato silenzio in cui ha seppellito la propria verità sul delitto, rinunciando persino a difendersi in tribunale. Tra le mura della sua cella sembra aver trovato un riparo dal rumore del mondo che lo aiuta ad affrontare la tenebra che sente dentro di sé. Nel 1944 tradì la ragazza ebrea che amava. Il senso di colpa non l'ha mai abbandonato. “Ho vissuto da uomo libero, e la libertà mi ha devastato." Così si apre la confessione di Carlo Malaguti che, passati gli 80 annni, viene rilasciato dopo 21 anni di prigione. Un giudice ha stabilito che deve tornare libero. Ma libero di fare cosa? Di confessare? Di uccidere ancora? Sono queste le domande che non danno pace a Luca Rainer, stimato traduttore sulla soglia dei quaranta. I due non si conoscono, ma qualcuno vuole farli incontrare, sapendo che a legarli può esserci molto più di una fervida passione per la letteratura. Entrare nel labirinto fortificato che è la mente di Malaguti è un’impresa ardua: Rainer dovrà mostrarsi degno dei segreti che l’assassino custodisce, battersi con l’immensità della sua solitudine, e provare il sapore della paura. Tra loro esplode un'amicizia inattesa, e mentre il vecchio riscopre la bellezza, l'altro intuisce una via di riscatto nel racconto di una vita a cui il dolore ha dato significato. Andrea Molesini ha scritto un romanzo di grande ricchezza drammatica sulle sfide imposte dalla libertà, sui dispetti del caso, sull’amicizia che ogni giorno va rimessa alla prova, sul nostro costante bisogno di dare un senso alle cose e sul coraggio di accettare che solo l’emozione resiste.