In Gran Guardia l'incontro “Tre specchi per Pirandello. Realtà e rappresentazione nelle Novelle per un anno”
Si terrà giovedì 27 ottobre, alle 20.30 all’Auditorium della Grana Guardia, l’incontro “Tre specchi per Pirandello. Realtà e rappresentazione nelle Novelle per un anno”, promosso dalla Fondazione Giorgio Zanotto in collaborazione con il Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto e con il patrocinio del Comune di Verona e dell’Ufficio Scolastico per il Territorio di Verona ed il sostegno del Banco Popolare.
L’evento, aperto alla cittadinanza con ingresso gratuito, è stato presentato dal consigliere incaricato ai Rapporti con le associazioni Rosario Russo insieme al segretario della Fondazione Giorgio Zanotto Alberto Motta e al professore Carlo Bortolozzo, fra i relatori dell’incontro. “L’iniziativa – spiega il consigliere Russo – si inserisce nel generale progetto di riscoperta dei classici intrapreso in collaborazione con la Fondazione Giorgio Zanotto e il Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto. Un’occasione preziosa che offre al pubblico l’opportunità di riscoprire l’opera di Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934, e di apprezzare, attraverso brevi esecuzioni, il fascino teatrale delle sue opere”.
“Dopo il grande apprezzamento riscontrato dai Veronesi per l’evento sul Manzoni dello scorso anno – dichiara Alberto Motta – la Fondazione Zanotto, in collaborazione con il Banco Popolare, ha nuovamente il piacere di regalare alla città una serata che coniugherà cultura e intrattenimento. Il nostro auspicio è che il pubblico lasci la sala con una nuova e più affascinante visione dell’opera pirandelliana, e con il desiderio di rileggerne le pagine più significative”.
In mattinata, a partire dalle ore 11, sarà inoltre proposto un incontro riservato alle scuole che proporrà agli studenti una analisi innovativa dell’opera pirandelliana. Nell’appuntamento serale, a partire dalle ore 20.30, lo storico del teatro e drammaturgo Paolo Puppa ed il docente e saggista Carlo Bortolozzo commenteranno, evidenziandone le molteplici sfaccettature, alcune novelle del grande autore agrigentino. Gli attori veronesi Andrea de Manincor e Sabrina Modenini accompagneranno il parlato mettendo in scena i brani commentati con delle improvvisazioni al pianoforte di Federico Fuggini.