Missa tempore pestis, a San Giovanni Lupatoto lunedì 15 agosto
Il 15 agosto, festa dell'Assunta e della chiesa della Madonnina di San Giovanni Lupatoto, Fractacantica promuove un evento musicale che rievoca la peste del 1630 e l'invasione dei Lanzichenecchi che vennero fermati davanti a un capitello dedicato all'Assunta.
Si ripropone l'esecuzione integrale (proprio e ordinario) della "Missa tempore pestis" come veniva eseguita nella prima metà del '600 per invocare l'aiuto della Vergine contro il contagio. I brani sono ricavati dai graduali del tempo e vengono eseguiti nella forma del canto fratto, un'evoluzione barocca del canto gregoriano.
Interverranno due gruppi vocali specialisti nell'essecuzione del canto fratto, il gregoriano che si cantava in epoca barocca: FractaCantica e il corrispettivo ensemble femminile, entrambi diretti da Matteo Zenatti.
Intervalleranno i brani concertistici alcuni interventi teatrali in costume (curati da Gaetano Miglioranzi) con preghiere dell'epoca, riflessioni di natura medica, morale e spirituale ricavate da opere coeve (in particolare "Sovrani ed efficaci rimedi contro la peste" del Padre Stefano Binetti). Azioni sceniche in costume riproporranno anche l'assistenza agli appestati, l'arrivo dei Lanzichenecchi e i miracoli della Madonna dello Staffalo.
Ensemble vocali: Fractacantica e Compagnia del SS. Rosario, diretti da Matteo Zenatti
La Morte: Elena Migliorini
Il Gesuita: Guido Ruzzenenti
Il medico: Andrea Favari
Una ragazza: Annachiara Zanoli
Il celebrante: Lorenzo Garonzi
oltre 40 persone, tra musicisti, attori e comparse
Regia e allestimento di Gaetano MIglioranzi
L'evento si pone entro l'antica Sagra della Madonnina, a San Giovanni Lupatoto, grazie anche all'invico del Comitato Radici del paese.