Al Teatro Dim di Castelnuovo del Garda lo spettacolo "Mi chiamano Garrincha"
Sabato 2 aprile, ore 21, al Teatro Dim di Castelnuovo del Garda andrà in scena "Mi chiamano Garrincha", riallestimento di Fondazione Aida di e con Fabio Mangolini, liberamente tratto da Lettere di mio figlio sul calcio di Darwin Pastorin. L’autore nel suo libro traccia un percorso dal Brasile a Torino, tra il paese delle contraddizioni e il paese che ti apre ogni porta, dove ci si può realizzare, dove tanti arrivano dal sud per cercare lavoro, dove c’è la Fiat e la Juventus di Agnelli. Due poli: in uno, miti come Manuel Francisco Dos Santos, detto Garrincha, il numero 7 del Brasile di Pelè, nell’altro, Boniperti e Anastasi.
Di questa nuova versione teatrale vengono riprese le musiche originali di Cesare Picco oltre che la voce off di Dino Pizzul. Attraverso il tema del calcio, che appassiona sempre tanti giovani, si narra la storia di Garrincha, storpio e figlio di emigranti veronesi, ma con una grande voglia di riscatto e con un sogno. Tirare un calcio di rigore e segnare ma non un calcio di rigore qualsiasi: l’ultimo rigore nella finale dei Campionati del mondo, quello da cui dipende tutto ma tutto davvero.
Informazioni e contatti
Biglietti: 12/15 euro.
Info e prenotazioni: 045/6115110 / info@dimteatrocomunale.it - www.dimteatrocomunale.it.
Info: tel 045/8001471 – fondazione@fondazioneaida.it - https://www.fondazioneaida.it