Danza classica al Teatro Nuovo per il Capodanno con "Il lago dei cigni"
Anche quest'anno, durante le festività natalizie, torna l'attesissimo appuntamento con la compagnia del Balletto di San Pietroburgo che sarà ospite a Verona, presso il Teatro Nuovo, con due celebri spettacoli di danza classica: Lo Schiaccianoci, il 25 dicembre, alle 18 e alle 21. e Il lago dei cigni, il primo gennaio, alle 21.
Il 2020 si aprirà con Il lago dei cigni , forse il balletto più celebre al mondo che continua a mantenere intatto il suo fascino, grazie al doppio ruolo interpretato dalla medesima ballerina: nei panni di cigno bianco, Odette, e di cigno nero, Odile. Questo sdoppiamento induce a riflettere sulla personalità di ogni essere umano, non sempre luminosa, ma cosparsa da zone d'ombra, talvolta perturbanti. La sinfonia struggente e drammatica che dà inizio allo spettacolo viene eseguita a sipario abbassato. Questa sorta si ouverture, ovvero il tema del cigno, risuonerà durante l'intero balletto.
Il principe Sigfried, durante una battuta di caccia, vede un cigno e, mentre tende il suo arco per colpirlo, lo vede trasformarsi in una splendida ragazza, Odette, la quale gli rivela di essere vittima di un sortilegio dello stregone Rothbart che la condanna ad essere un cigno di giorno e le concede di riottenere le sue sembianze umane solo durante la notte. Il principe, rimanendo incantato dalla bellezza della fanciulla, se ne innamora. Odette rivela a Sigfried che il terribile maleficio verrà spezzato solo qualora un uomo la chiedesse in sposa. Il principe, non perdendo tempo, invita ad un ballo di corte la ragazza per chiederle la mano. Il perfido stregone, però, si presenta con la figlia Odile, trasformata in Odette, per ingannare Sigfried che, scambiandola per la ragazza conosciuta, la chiede in moglie. Nel momento in cui il principe pronuncia la sua promessa, la vera Odette, giunta a palazzo, lo vede e, disperata, scappa cercando conforto tra le ragazze-cigno sul lago. A quel punto, il mago esultante si trasforma in civetta e fugge dal palazzo. Sigfried, resosi conto dell'inganno, va alla ricerca di Odette. La fanciulla, destinata alla morte, piange il destino crudele, ma il giovane principe lotta strenuamente con Rothbart, riuscendo a sconfiggerlo. L'incantesimo si rompe e Odette torna umana per sempre, potendo così vivere il suo amore con il principe.
Il Balletto di San Pietroburgo è stato fondato nel 1877 da Nobili Borghesi Russi, ad oggi, è ancora uno dei migliori balletti internazionali. Il repertorio include alcuni classici del patrimonio artistico-musicale come Il Lago dei Cigni, appunto, Lo Schiaccianoci , Coppelia, Biancaneve, Carmen, Giselle e molti altri. La Compagnia del Teatro si esibisce con notevole successo su vari palcoscenici in tutto il mondo.
Informazioni e contatti
Teatro Nuovo di Verona , tel. 045.8006100 - 334.1891173