Musica live con Veronica Marchi e Irene Fornaciari per "Lady Day" al Verona in Love
Nell'ambito della 16esima edizione di “Verona In Love 2020”, manifestazione dedicata all’amore, giovedì 13 febbraio 2020 dalle ore 16 si terrà a Verona, presso piazza dei Signori il concerto “Lady Day”. Il progetto è volto a mantenere accesi i riflettori sul tema dell’empowerment femminile e sulla prevenzione della violenza di genere, e che intende promuovere rappresentazioni del ruolo femminile in ambito sociale, lavorativo e familiare diverso. Come per ogni concerto il cast viene parzialmente modificato con l’introduzione di Artiste locali e nuovi nomi di cantautrici che stanno aderendo di volta in volta al progetto.
Sul palco di Lady Day insieme alle artiste protagoniste salirà anche Francesca Briani, Assessore alla Cultura, Turismo, Politiche Giovanili e Pari opportunità del Comune di Verona per portare la testimonianza dell’impegno dalla città contro alla violenza sulle donne. In occasione di Verona In Love per Lady Day, saliranno e si alterneranno sul palco di Piazza Dei Signori: Veronica Marchi, cantautrice creativa nei suoi live si contraddistingue per eleganza e autenticità. Veronica reduce dal suo lungo tour per l’ultimo disco “Non sono l’unica” è fin dall’inizio sostenitrice del progetto Lady Day. Irene Fornaciari, una vita sempre a contatto con ogni genere di musica ma preferendo su tutte le sonorità Soul, Blues e R&b. Cantautrice dotata di una voce profonda, negli anni ha maturato una grande esperienza dal vivo, lavorando e collaborando con grandi Artisti, Italiani e Internazionali e calcando già giovanissima il palco del padre Zucchero.
Ci sarà anche Caterina Cropelli, trentina di nascita ha partecipato alla decima edizione di XFactor. Autodidatta con una grande passione per la musica che l’ha anche aiutata ad uscire da un periodo difficile della sua vita e da una malattia. Negli anni, prima di approdare nel talent più popolare d’Italia, con la sua chitarra apre i concerti di molti grandi nomi della scena musicale Italiana. Presente poi Lucia Miller, cantautrice sensibile appassionata sin da bambina dei grandi songwriter americani, amante della musica folk rock e soprattutto di artiste di grande intensità interpretativa e qualità poetica. Nel 2019 ha pubblicato un album dal titolo “lampi sulla pianura” con la produzione di Massimo Bubola, dedicato alle figure femminili che nella storia e nella letteratura sono state degli esempi significativi nel lungo periodo dell’emancipazione e dei diritti delle donne, guardando alla letteratura che le ha via via rappresentate.
Salirà sul palco anche Elisabetta Fadini, attrice e ricercatrice vocale, fondatrice dell’associazione Artistico- cuturale “Il cielo per terra” nata per realizzare e divulgare il teatro e la contaminazione tra le varie arti. Nel 1998 entra in contatto con il gruppo teatrale americano Living Theatre, pietra miliare del teatro d’avanguardia del ‘900, partecipando a vari spettacoli. In seguito la collaborazione con Gary Brackett del Living, la porta a organizzare stage teatrali e spettacoli. Sono numerosi gli spettacoli teatrali che ha realizzato e creato negli anni. Spazi poi ad Elisa Cipriani, ballerina, coreografa, collaboratrice della Fondazione Arena di Verona. Per Lady Day, dedicherà un passaggio di danza importante e toccante de “la chanson des vieux amants” su musica di Jacques Brel e la coreografia di Luca Condello.
Presenterà la serata Francesca Cheyenne, giornalista pubblicista, conduttrice televisiva, vj e conduttrice radiofonica a RTL 102.5, laureata in lettere moderne con una tesi dal titolo “L’archetipo del femminile nella drammaturgia di Frank Wedekind”, ha seguito Lady Day sin dall’inizio con grande attenzione e disponibilità. Nella giornata saranno presenti Emanuela Skulina, una delle responsabili della Fondazione Famiglia Materna, che spiegherà gli interventi fatti in favore di donne in difficoltà e la Dott.ssa Vanessa Pellegrino, portavoce del Questore e responsabile dell’ufficio stampa e relazioni esterne, Commissario Capo della Polizia di Stato che parlerà della loro campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato contro la violenza di genere “Questo non è amore”: Il progetto, ideato e promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha l'obiettivo di superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una nuova cultura di genere e aiutare le vittime di violenza a vincere la paura, rompendo la fitta rete di isolamento e vergona.
Le esibizioni delle musiciste saranno intervallate da lettere, testimonianze e racconti, lette dalle stesse Artiste. I testi delle testimonianze sono forniti dalla “Fondazione Famiglia Materna”, che lavora da anni sulla violenza di genere.?Il progetto si avvarrà della collaborazione delle associazioni territoriali impegnate nella cura e nella prevenzione delle violenze. Grazie al coinvolgimento e alla sensibilizzazione del pubblico e della stampa sul tema, molti risultati sono stati ottenuti, ma la strada verso l’eliminazione totale del fenomeno è ancora lunga e Lady Day vuole essere uno degli strumenti per non fare spegnere l’attenzione sulla violenza di genere.
Lady Day sostiene la forza di tante donne: madri rimaste sole, donne che hanno subito violenza, giovani ragazze abbandonate dalla propria famiglia. Donne che hanno bisogno solo di una nuova opportunita? per ripartire! Anche in questa occasione, per l'intera manifestazione “Verona In Love” verra? allestito uno spazio per raccogliere donazioni. Le donazioni raccolte da Lady Day sosterranno le borse lavoro, un aiuto concreto per costruire, assieme, una nuova vita piu? serena e indipendente.