"Il labirinto dei sogni", in mostra alla Gran Guardia le opere di Andrea Prandi
"Il Labirinto dei Sogni" è il titolo della nuova opera d'arte dell'artista Andrea Prandi che sarà visibile da venerdì 10 a domenica 12 marzo presso la sala buvette del Palazzo della Gran Guardia a Verona. Andrea Prandi, artista internazionale partecipante alla 57a Biennale di Venezia - Padiglione Guatemala, viene inserito quale ospite nell'ambito della manifestazione "Linkvolo Festival dell'Arte" che per la prima volta unirà dieci discipline artistiche con spettacoli, corsi e workshop in diverse location del centro storico.
Creare sinergia tra diverse arti significa creare coinvolgimento con il pubblico, una volontà questa che ha portato Prandi a dare vita alla sua nuova opera. Dopo la realizzazione di "Panspermia" (opera premiata alla "X Biennale di Firenze") che l'anno scorso ha coinvolto le ragazze del nuoto sincronizzato e un centinaio di altre persone, l'artista si presenta quest'anno con una nuova performance fotografica collettiva. Sei sicuro di essere solo con te stesso quando dormi...?? Sognare significa dar vita alla fantasia subcosciente del proprio alter-ego. Questo il tema della nuova opera "Il Labirinto dei Sogni", un susseguirsi di scatti fotografici che descrivono la quotidianità di ciascuno nell'intimo momento del sonno.
Ogni protagonista è fotografato nella posizione e con gli indumenti che usa abitualmente per dormire. Il ritratto svela accanto ad ognuno il proprio alter-ego onirico interpretato dalla ginnasta Linda Pasquetto ripresa in pose plastiche particolarmente flessibili. La tutina della ragazza, dello stesso pattern delle lenzuola, confonde la percezione visiva dello spettatore in basa alla distanza da cui osserva l'opera. Ogni letto rappresenta il tassello di un labirinto in cui ogni persona dorme inconsapevole accanto al proprio alter-ego. Solo al centro dello stesso, un sogno lucido permette al sognatore di vedere quanto sta accadendo intorno a sé… infinite possibilità di sognare se stesso.
All'interno della sala buvette l'opera diventa experience, un'installazione artistica di circa 15mq a forma di labirinto permetterà allo spettatore di percorrerlo passo dopo passo, decidendo più o meno consapevolmente di passare dal risveglio per trovare la via d'uscita che porta all'opera finale. Ad accompagnare l'intero percorso sarà un cortometraggio che l'artista ha realizzato per raccontare il viaggio dell'alter-ego attraverso infiniti sogni, stati d'animo ed emozioni.