Follie musicali al Ristori con Igudesman&Joo e il concerto "Big Nightmare Music"
Giovedì 22 e Venerdì 23 febbraio, alle ore 20.30, quinto concerto della stagione Concertistica con l’esilarante duo Igudesman & Joo, formato da Aleksey Igudesman (violino) e Hyung-ki Joo (pianoforte). In programma uno degli spettacoli di maggior successo del duo: A Big Nightmare Music, in cui alcuni brani a sorpresa del repertorio classico vengono rivisitati e “storpiati” in un gioco esilarante che coinvolgerà anche i musicisti de I Virtuosi Italiani.
Giovedì 22 e Venerdì 23 febbraio, alle ore 20.30, al Teatro Ristori, grande appuntamento con il celebre duo Igudesman & Joo. In programma uno degli spettacoli di maggior successo del duo composto dal violinista russo Aleksej Igudesman e dal pianista anglo-coreano Richard Hyung-ki Joo: A Big Nightmare Music, in cui alcuni brani a sorpresa del repertorio classico vengono rivisitati e “storpiati” in un gioco esilarante che coinvolgerà anche i musicisti de I Virtuosi Italiani. È proprio questa la cifra degli spettacoli della coppia di musicisti, la cui la tecnica musicale solidissima e il virtuosismo sfrenato sono al servizio dell’idea del divertimento, senza risparmiare ironiche incursioni nella musica leggera.
Il “New York Times” ha scritto di loro: «la fusione di musica classica e commedia - arricchita da riferimenti alla cultura pop e da un’attenzione per il farsesco del tutto inedita – è alimentata da un genuino e stupefacente virtuosismo». Il duo – che ha suonato con solisti come Emanuel Ax, Joshua Bell, Janine Jansen, Gidon Kremer, Mischa Maisky, Viktoria Mullova e Julian Rachlin, e con orchestre come la New York Philharmonic e la Chicago Symphony Orchestra – ha superato i 35 milioni di visualizzazioni su YouTube e continua il suo percorso finalizzato a rendere la grande musica accessibile a un pubblico quanto più ampio e giovane possibile.
Come ogni pratica seria, anche questa ha una tradizione alle spalle e Igudesman e Joo si dichiarano nel solco di Victor Borge e Dudley Moore; come loro, e come molti altri, funzionano magnificamente da soli, ma certamente il divertimento si moltiplica quando si incontrano con un’orchestra, che, a loro volta, per collaborare devono condividere la leggerezza e l’ironia, ma anche essere molto bravi. C’è una gag, per esempio, che fa parte di Nightmare Music, il progetto che Igudesman e Joo stanno portando in giro per il mondo, in cui il pianista aziona un telecomando e a ogni tocco violinista e orchestra cambiano brano, da Bach a Berg, da Vivaldi a Brahms, con un tasso di cambio sempre più rapido: la gag ovviamente funziona se, o meglio, perché i musicisti sono capaci non solo di suonare le note delle diverse composizioni, ma di crearne in un istante sonorità, stile e atmosfera.
(fonte foto Teatro Ristori - ©Julia Wesely)