"I miserabili - Una rivoluzione in musica" al chiostro di Santa Maria in Organo
Per l’annuale appuntamento estivo della rassegna “Teatro nei cortili” la CMT Musical Theatre Company presenta quest’anno “I miserabili: una rivoluzione in musica” tratto dal romanzo storico – sociale di Victor Hugo pubblicato nel 1862. L’ambizioso progetto di quest’anno è stato quello di rendere lo spettacolo fruibile e godi-bile per il pubblico veronese, per questo motivo tutti i testi sono stati adattati in italiano dalla compagnia pur cercando di rimanere fedeli alla poetica del testo originale.
Le scenografie e i costumi riportano indietro nel tempo lo spettatore di circa 150 anni, tut-tavia la vicenda, i personaggi e le musiche utilizzate come collante di tutto lo spettacolo, coinvolgono e colpiscono lo spettatore nel profondo.
“I Miserabili” è una di quelle storie universali e senza tempo, attuale e viva nel presente. La vicenda si svolge nella prima metà del XIX secolo e narra le vicende di vari personaggi nella Parigi post Restaurazione, in un arco di tempo di circa 20 anni (dal 1815 al 1833). I suoi personaggi appartengono agli strati più bassi della società francese dell'Ottocento, appunto detti "miserabili".
Protagonista della vicenda è il prigioniero Jean Valjean, a cui viene concessa la libertà do-po anni di condanna ai lavori forzati. Inizierà per lui un difficile periodo di redenzione, fatto di cadute e risalite. E’ l’incontro con il vescovo della città, che cristianamente lo ac-coglie in casa sua offrendogli del cibo e un riparo per la notte, che gli permette di riacqui-stare rinnovata fiducia nell’animo umano e lo convince a impegnarsi per farsi accettare di nuovo dalla società, nonostante il marchio indelebile da ex-detenuto. Valjean conosce successivamente una poverissima donna, Fantine, ex impiegata in una fabbrica e cacciata perché ragazza madre (fatto inaccettabile per la moralità del tempo) e, promettendole di prendersi cura della figlia dopo la sua morte, Valjean comprende per la prima volta cosa voglia dire dedicarsi completamente a un’altra persona.
Un’ombra minacciosa lo accompagna in questo difficile percorso: è quella di Javert, capo della polizia, che rifiuta di credere che un prigioniero possa mai diventare un cittadino rispettabile. Tuttavia proprio quell’ex detenuto, che diventerà la sua ossessione, gli salverà la vita dimostrandogli che chiunque può redimersi dai peccati e cambiare la propria condotta morale. Nel frattempo, fanno da sfondo alla vicenda gli scontri fra rivoluzionari repubblicani e soldati, ed è in questa Parigi infuocata che si intrecciano le storie dei personaggi. Storie di coraggio, sacrificio, scelte difficili e alle volte impossibili, onore e fede ma soprattutto d’amore.
Perché come viene detto alla fine “Amare qualcun altro è vedere in faccia Dio”.
La CMT Musical Theatre Company sarà in scena nella meravigliosa cornice del Chiostro di Santa Maria in Organo dal 10 al 18 luglio, tutte le sere alle ore 21:15.
La biglietteria sarà aperta a partire dalle ore 20.30 ed è possibile prenotare il proprio posto chiamando il numero 333 2017508.
Prevendite presso Box Office Verona.