Fak Fek Fik: appuntamento clandestino di teatro off con Fucina Culturale Machiavelli
Ci sono state epoche in cui il teatro non poteva essere che clandestino, o in cui, dietro alle storie raccontate sulla scena se ne leggevano altre, nascoste, dove ogni uomo poteva rispecchiarsi egualmente. Al giorno d'oggi tali meccanismi sono cambiati: l’arte è riconosciuta come elemento fondante della società ed è formalmente libera da qualsiasi censura, pur avendo mantenuto la sua prorompente forza evocatrice. Di questo parla lo spettacolo di sabato 4 marzo di Fucina Culturale Machiavelli, che però non si terrà al teatro ex Mazziano, ma in un luogo che verrà rivelato via cellulare agli iscritti in lista.
Una compagnia teatrale emergente, vincitrice al Roma Fringe Festival 2015, ma tenuta segreta fino al giorno dello spettacolo; un luogo suggestivo, di quelli che solo in certe città d'arte si trovano, circondato da un alone di mistero; uno spaccato di vita metropolitana, fatta di eccessi, di feste, ma soprattutto di persone, in questo caso di tre donne, e la loro ricerca di riscatto, immerse nella realtà che le trasfigura e le risveglia in un mondo di contraddizioni.
Il più antico gioco di specchi che solo il teatro può offire, che consta nella capacità di riconoscersi nella storia, per quanto lontana, anche solo per uno sguardo o una voce. Il potere evocativo della parola, in un contesto di teatro off di cui Verona sente ancora l'esigenza. Uno degli eventi teatrali più discussi del 2016. Non sai dove, non sai perché, ma sai che vorrai esserci.
Sabato 4 marzo
ore 18.00 e ore 21.00
Il luogo sarà rivelato il giorno stesso dell’evento a chi avrà acquistato il biglietto e lasciato il proprio contatto.
Entra in lista: https://www.
Per info: biglietteria.fcm@gmail.com o 3487663693