"Dante 700 in Lessinia", il teatro online con Alessandro Anderloni
Continua online la rassegna "Dante 700 in Lessinia" con Alessandro Anderloni a interpretare Dante sulle tracce della Divina Commedia nelle leggende popolari della Lessinia. In diretta streaming sulla pagina Facebook Dante Settecento Venerdì 30 ottobre 2020, ore 20.30, appuntamento con "Il Cóvolo e il ghiaccio del cocito", Inferno XXXIII.
Se, come vuole la leggenda, Dante visitò davvero il Cóvolo di Camposilvano in Lessinia, fu la morfologia della grotta, con le diverse stratificazioni di roccia, a ispirargli la forma dei cerchi infernali. La discesa tra i massi verso il fondo, tanto simile a quella lungo le ruine che il pellegrino dovette percorrere nel cammino infernale, gli svelò a poco a poco l’immensità della caverna. Arrivato ai piedi della frana, Dante si trovò di fronte al ghiaccio che allora si formava sul fondo. Qui il Poeta immaginò il tappo del regno dolente, nel centro della Terra dove, imprigionato dal ghiaccio che lui stesso crea con il vento gelido delle sue sei ali, dimora Lucifero, lo ’mperador del doloroso regno, a masticare i tre traditori, come il Conte Ugolino mastica la testa dell’Arcivescovo Ruggeri, nella straziante scena narrata dal canto XXXIII di Inferno.