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Giovedì, 25 Aprile 2024
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I due testi "veronesi" di Shakespeare, gli spettacoli finali dei laboratori del Teatro Scientifico

Il 22 e 23 giugno per Shakespeare 400 al Teatro Laboratorio e al Teatro Ristori i due testi "veronesi" di Shakespeare esito finale dei due laboratori di alta formazione per attori diretti da due maestri della scena contemporanea

In collaborazione con Comune ed Università di Verona, sono in corso i laboratori dedicati ai due testi veronesi di Shakespeare organizzati dal Teatro Scientifico per Shakespeare 400. Si tratta di due laboratori di alta formazione per attori, che sono stati selezionati da Lindsay Kemp e Pierpaolo Sepe nello scorso mese di marzo su 348 candidati che avevano partecipato al bando. Iniziati il 16 maggio i laboratori proseguono tutti i giorni per otto ore tranne i festivi e rappresentano una importante opportunità di approfondimento e formazione per attori, diplomati nelle maggiori accademie d'arte drammatica nazionali, con due maestri della scena contemporanea.

I due gentiluomini di Verona, laboratorio intensivo di specializzazione per attori under 35 diretto da Pierpaolo Sepe (regista teatrale tra i più significativi del panorama nazionale - 60 regie al suo attivo), con il testo tradotto appositamente per l'occasione da Lisanna Calvi, avrà lo spettacolo finale il 22 giugno al Teatro Laboratorio. Il diario di bordo è curato da Andrea Porcheddu, che ne trarrà un libro con foto di Nicoletta Ferrari e Futura Tittaferrante. L'ideazione di questo laboratorio è di Isabella Caserta. Romeo e Juliet, workshop diretto da Lindsay Kemp e Jaq Bessell, avrà lo spettacolo finale il 23 giugno al Teatro Ristori. Lindsay Kemp star a livello mondiale (mimo, ballerino, coreografo inglese - tra le altre cose è stato maestro e scopritore di David Bowie. Due anni fa Lindsay era presente come star al gala della danza al Teatro Romano) è affiancato da Jaq Bessell della Guildford School of Acting. Assistente e coreografa Daniela Maccari, combattimento scenico Simon Blackall, laban coach Laura Weston, coordinamento David Haughton. I due gentiluomini di Verona, opera giovanile (1590/1595) preannuncia temi e situazioni che saranno sviluppati in successivi testi, anch'essi ambientati in Italia.

Considerata il prototipo delle commedie "romantiche" che coniugano la fantasia e l'inventiva con la riflessione sulla complessità delle azioni umane, la commedia - ambientata tra Milano e Verona- è incentrata sulla rivalità di due amici per ottenere i favori della stessa donna. Romeo e Giulietta non ha bisogno di presentazione. In questo allestimento due registi inglesi dirigono una compagnia di attori italiani. Alcune parti del testo saranno recitate in lingua originale, altre in lingua italiana con traduzione di Silvia Bigliazzi, che è anche ideatrice di questo laboratorio.

L'ingresso ai due spettacoli è libero fino ad esaurimento posti. Per "I due gentiluomini di Verona" si consiglia vivamente la prenotazione. Info 045/8031321 - 3466319280 www.teatroscientifico.com

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