rotate-mobile
Cultura

Mostriciattoli nella rete: una lettura al dì per combattere l’isolamento

Dal 18 marzo ogni pomeriggio attori e attrici della Fondazione Aida capitanati dal condirettore artistico Pino Costalunga condurranno su Cisco Weber un ciclo di letture

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeronaSera

Restare a casa è l’unico modo per fermare l’epidemia di coronavirus. Fondazione Aida oltre a sospendere tutta la programmazione culturale e teatrale ha chiuso anche gli uffici come risposta concreta alle recenti raccomandazioni ministeriali. La macchina organizzativa tuttavia non si è mai fermata, così come la voglia di garantire una continuità dei servizi culturali alla cittadinanza e trovare soluzioni alternative che possano mantenere vivo il dialogo con il pubblico, fatto di: giovani, studenti, genitori, insegnanti, nonni, bambini e tanti altri. Ed è per questo che proporrà a partire da mercoledì 18 marzo ogni pomeriggio, alle ore 17, un ciclo di letture dal titolo Mostriciattoli nella rete.

«Abbiamo pensato – spiega Meri Malaguti, direttore Fondazione Aida - a un modo diverso per stare assieme, in questo momento dove ci viene richiesto di stare da soli nelle proprie case. Lo faremo raccontando alcuni classici che fanno riferimento al tema dei mostri, così come si presenta il coronavirus, anzi un mostriciattolo solo perché è piccolo». Al termine di ogni lettura seguirà un dialogo con l’attore. Un’attività che Fondazione Aida propone per garantire al giovane pubblico un’esperienza speciale e di confronto e allo stesso modo per dare un sostentamento alla struttura che improvvisamente ha visto l’attività programmata completamente annullata con l’azzeramento degli incassi e la conclusione anticipata di stagioni, corsi, tournée in Italia e all’estero. Per questo agli interessati che vorranno verrà chiesto un libero contributo, un piccolo gesto che possa mantenere viva questa realtà teatrale, la prima e dunque la più longeva in Veneto a essere riconosciuta a livello ministeriale per l’attività teatrale dedicata ai ragazzi.

Per partecipare alle letture è sufficiente scrivere a fondazione@fondazioneaida.it. Al momento della prenotazione verrà inviata una email con i dettagli per l’accesso alla piattaforma Cisco Weber che avviene previa installazione dell’App dedicata. È possibile effettuare la donazione attraverso un bonifico sull’Iban IT 51 G 02008 11770 000010618565 intestato a Fondazione Aida. Informazioni: tel 045.8001471 / 045.595284 - www.fondazioneaida.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mostriciattoli nella rete: una lettura al dì per combattere l’isolamento

VeronaSera è in caricamento