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Mondovisioni a Verona, la rassegna cinematografica promossa dalla rivista “Internazionale”

I sei documentari proposti dall’edizione 2017 – in programma al Cinema Teatro Nuovo di S. Michele Extra, ogni lunedì alle 21.00, dal 6 novembre al 11 dicembre – si prefiggono l’obiettivo di raccontare la complessità del mondo che ci circonda

Mondovisioni a Verona è la rassegna cinematografica promossa dalla rivista “Internazionale” che consente di approfondire temi di attualità attraverso il miglior cinema documentario, quello capace di approfondire e commuovere, ma che richiede tempi di produzione ben più lunghi di un reportage televisivo e un investimento economico e personale non indifferente.

I sei documentari proposti dall’edizione 2017 – in programma al Cinema Teatro Nuovo di S. Michele Extra, ogni lunedì alle 21.00, dal 6 novembre al 11 dicembre – si prefiggono l’obiettivo di raccontare la complessità del mondo che ci circonda: storie senza filtri, raccontate in prima persona, al tempo stesso emozionanti, profonde e paradigmatiche, concepite per la visione sul grande schermo.

Mondovisioni a Verona 2017

La 6° edizione ci porterà il 7 novembre per la prima volta in Gran Bretagna (Brexitannia di Timothy George Kelly) per ascoltare le voci di cittadini qualunque ed esperti e capire Brexit come specchio delle trasformazioni delle società occidentali poi in Qatar (The Workers Cup di Adam Sobel) per scoprire per la prima volta vita e sfruttamento dei lavoratori migranti impiegati nei cantieri dei mondiali di calcio 2022. Si torna in Africa (Jaha’s Promise di Patrick Farrelly e Kate o’Callaghan) per affrontare il tema delle mutilazioni genitali femminili insieme alla giovane coraggiosa attivista Jaha Dukurehin per arrivare in un’aula scolastica in Sicilia (Stranger in Paradise di Guido Hendrikx) ospita uno scomodo confronto tra le speranze dei richiedenti asilo appena sbarcati e la coscienza europea, Infine in Brasile (Entre Os Homens de Ben di Calo Cavechini e Carlos Juliano Barros) per denunciare la deriva evangelica della politica nazionale attraverso le battaglie del giovane parlamentare omosessuale Jean Wyllys, mentre con un giro intorno al mondo facciamo un sorprendente punto su uno dei temi sociali più rivoluzionari e urgenti, quello del reddito di cittadinanza (Free Lunch Society di Christian Tod).

Una rassegna cinematografica promossa dalla rivista Internazionale che permette allo spettatore di seguire il racconto dell’attualità attraverso il miglior cinema documentario, quello capace di farci capire e commuovere, ma che richiede tempi di produzione ben più lunghi di un reportage televisivo, e un investimento economico e personale non indifferente.

Di seguito la programmazione della rassegna Mondovisioni a Verona 27, con le date delle proiezioni, titoli dei film e breve sinossi degli stessi:

LUNEDI 6 NOVEMBRE 2017

Brexitannia di Timothy George Kelly Regno Unito/Federazione Russa, 2017, 80 minuti Lingua: Inglese con sottotitoli italiani

I referendum dividono, e la Brexit lo ha fatto in un modo senza precedenti nella storia britannica. Campagna contro città, vecchio contro nuovo, nazionalisti contro migranti, “la gente” contro “l’elite”. Oltre tutte queste definizioni ci sono degli individui con le loro storie, che hanno dato origine a questo voto storico e sconcertante, motivato dai temi che segnano i nostri tempi: migrazione, tramonto dei vecchi imperi, il lavoro in un mondo sempre più automatizzato. Brexitannia è un film sottilmente esplosivo che senza esprimere giudizi presenta un popolo alle prese con la sua identità, in un mondo che sta cambiando più velocemente che mai, in cui il potere appare sempre più lontano.

Web: brexitannia.co.uk

LUNEDI’ 13 NOVEMBRE 2017

The Workers Cup di Adam Sobel Regno Unito, 2017, 92 minuti Lingua: Inglese, arabo, nepalese, malayalam e kwa con sottotitoli in italiano

Nel 2022 il Qatar ospiterà i mondiali di calcio e alle infrastrutture stanno lavorando 1,6 milioni di immigrati, il 60% della popolazione del paese. Vengono da India, Nepal, Bangladesh, Filippine e sempre più dall’Africa: lavorano nel paese più ricco del pianeta con orari massacranti per salari esigui, vivendo in campi isolati dalla città. Il film apre per la prima volta le porte di questo mondo seguendo il torneo di calcio sponsorizzato dallo stesso comitato che sta organizzando la Coppa del Mondo, a cui partecipano le rappresentative di 24 imprese costruttrici. Eroi sul campo ma ai margini nella società qatariota, i lavoratori vivono una terribile pressione psicologica, svuotati della speranza che li aveva spinti a emigrare.

Web: theworkerscupfilm.com

LUNEDI’ 20 NOVEMBRE 2017

Jaha’s Promise di Patrick Farrelly e Kate o’Callaghan Stati Uniti/Regno Unito/Gambia, 2017, 81 minuti Lingua: Inglese e maninko con sottotitoli in italiano

Jaha Dukureh venne sottoposta a mutilazione genitale femminile (FGM) da bambina e portata a 15 anni a New York per sposare un uomo che non aveva mai visto prima. Un decennio più tardi, liberatasi da quel matrimonio, torna in Gambia, nell’Africa occidentale, per guidare una campagna contro la pratica che le ha segnato la vita. Ma Jaha non cerca la nostra compassione, vuole mettere le strutture di potere sia africane che occidentali di fronte alle loro responsabilità, e pretende rispetto per i diritti delle ragazze in qualsiasi società vivano. Jaha’s Promise è uno straordinario racconto di riscatto individuale e sociale, segnato dalla tensione di un conflitto personale, familiare, religioso e politico.

Web: jahaspromise.com

LUNEDI’ 27 NOVEMBRE 2017

Stranger in Paradise di Guido Hendrikx Paesi Bassi, 2016, 72 minuti Lingua: Olandese e Inglese con sottotitoli italiani

In un’aula scolastica in Sicilia, alle porte della Fortezza Europa, dei rifugiati recentemente sbarcati assistono alla lezione di un insegnante dal comportamento decisamente scostante: prima li redarguisce, poco dopo si placa e gli dà il benvenuto. Al confine tra documentario e finzione, il film indaga i rapporti di potere tra Europa e migranti. L’Europa è rappresentata dall’insegnante, che porta all’esasperazione la classe prima con dichiarazioni provocatorie, poi con un benvenuto carico di complessi di colpa, e un atteggiamento frutto del compromesso tra i due estremi. Stranger in Paradise è un implacabile saggio sui meccanismi attraverso i quali l’Europa affronta la ricerca di felicità dei rifugiati.

Web: zeppers.nl/nl/filmnl/stranger-paradise

LUNEDI’ 4 DICEMBRE 2017

Free Lunch Society di Christian Tod Austria/Germania, 2017, 95 minuti Lingua: Inglese, tedesco con sottotitoli italiani Cosa faresti se non dovessi più preoccuparti di guadagnare? Fino a pochi anni fa il salario di cittadinanza era considerato utopia, oggi è diventato oggetto di dibattito politico e scientifico. Globalizzazione, automazione, fine della classe media: si parla di cause, mai di soluzioni. È ora di un completo ripensamento: denaro per tutti, come diritto che non richieda servizi in cambio! Riforma visionaria, taglio netto neo-liberale allo stato sociale, o romanticismo di sinistra? Il primo documentario dedicato al tema racconta cosa hanno a che fare le auto a guida automatica con le idee di un miliardario tedesco e con un referendum svizzero, per affrontare una delle questioni cruciali dei nostri tempi.

Web: freelunchsociety.net

LUNEDI’ 11 DICEMBRE 2017

Entre Os Homens de Ben di Calo Cavechini e Carlos Juliano Barros Brasile, 2016, 106 minuti Lingua: portoghese con sottotitoli italiani

Jean Wyllys è un corpo estraneo in un Congresso brasiliano di tendenze sempre più conservatrici. Lo accompagniamo durante tre anni di instancabile attività come portavoce della causa LGBT, che ne hanno fatto il protagonista di discussioni politiche che superano i confini della capitale Brasilia e investono l’opinione pubblica e i social network. Oltre a tracciare il profilo di un deputato e personaggio singolare, Entre os homens de bem è una sconvolgente introduzione all’attuale crisi e polarizzazione della politica brasiliana, sempre più segnata dall’influenza dei movimenti religiosi evangelici, di cui fanno parte alcuni dei politici più attivi nell’impeachment della presidente Dilma Rousseff.

Web: facebook.com/entreoshomensdebem

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