Sir Antonio Pappano al Teatro Filarmonico con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
È una vera e propria star della bacchetta, riconosciuto per il forte carisma e lo spiccato temperamento, acclamato in tutto il mondo e invitato regolarmente a guidare prestigiose formazioni orchestrali europee e statunitensi. Sir Antonio Pappano arriva domenica 25 settembre al XXV Settembre dell’Accademia di Verona dove, alle ore 20.30 al Teatro Filarmonico dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tra le più prestigiose compagini nazionali di cui è direttore musicale dal 2005.
Il concerto apre con il ritmo incalzante della Sinfonia dalla Semiramide di Gioachino Rossini, a cui seguirà il Concerto in Re maggiore per violino e orchestra Op. 35 di Pëtr Il'i? ?ajkovskij, che vide la luce nel 1878 alla fine di uno dei periodi più fertili della creatività del compositore. Cavallo di battaglia per i più celebri virtuosi, ricco di momenti funabolici e passaggi virtuosistici, sarà interpretato dal violinista statunitense di origine isreaeliana Gil Shaham. La seconda parte del programma vedrà l’esecuzione della Sinfonia n. 3 in Do minore "con organo" Op. 78 di Camille Saint-Saëns, opera composta tra il 1885 e il 1886 con dedica a Franz Liszt, che morì a Bayreuth due mesi dopo, e destinata a celebrare il sinfonismo francese e poetico dei nuovi tempi.
Continuano anche gli appuntamenti con i Concerti fuori abbonamento del XXV Settembre dell’Accademia. Sabato 24 settembre alle ore 20.30 nella Basilica di San Zeno l’Orchestra Filarmonica Italiana e il Coro Città di Piazzola sul Brenta con i solisti Stefanna Kybalova soprano, Chiara Fracasso mezzosoprano, Valter Borin tenore e Nico Mamone baritono, diretti da Giovanni Petterlini, eseguiranno di Ludwig van Beethoven la Messa in do maggiore op. 86, commissionata nel 1807 al musicista dal Principe Nicola II Esterházy per il compleanno della moglie, e l’Ouverture Coriolano op. 62. Ingresso libero
Biglietti per il concerto di domenica da 30 a 70 euro, in vendita presso la biglietteria di via Roma 3, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12, e dalle ore 17 alle ore 19 (per informazioni tel. 045.8009108, biglietteria@accademiafilarmonica.191.it , www.accademiafilarmonica.org), acquistabili anche su www.geticket.it
Prossimi appuntamenti:
Concerti in abbonamento: mercoledì 28 settembre ore 20.30 Teatro Filarmonico Orchestra della Fondazione Arena di Verona diretta da Francesco Ommassini con Jan Lisiecki al pianoforte
Fuori abbonamento: mercoledì 5 ottobre ore 20.30 Polo Didattico “Giorgio Zanotto” Accademia Filarmonica Italiana diretta da Alberto Martini
ANTONIO PAPPANO
Sir Antonio Pappano è Direttore Musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2005; dal 2002 è Music Director del Covent Garden di Londra. In passato ha ricoperto altri incarichi di prestigio: nel 1990 viene nominato Direttore Musicale della Norske Opera di Oslo e dal 1991 al 2002 ricopre lo stesso ruolo al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles. Nato a Londra nel 1959 da genitori italiani, ha studiato pianoforte, composizione e direzione d’orchestra negli Stati Uniti. Fra le tappe più prestigiose della sua carriera sono da ricordare i debutti alla Staatsoper di Vienna nel 1993, al Metropolitan di New York nel 1997 e al Festival di Bayreuth nel 1999. Pappano ha diretto molte tra le maggiori orchestre del mondo, tra cui New York Philharmonic, Wiener e Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, London Symphony. Nell’aprile 2014 ha debuttato alla Scala di Milano con Les Troyens di Berlioz, produzione premiata con il Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana come “miglior spettacolo”.
Nel 2005 è stato nominato “Direttore dell’anno” dalla Royal Philharmonic Society e ha vinto il Premio Abbiati per l’esecuzione dei Requiem di Brahms, Britten e Verdi realizzati con i Complessi Artistici dell’Accademia di Santa Cecilia. Sir Antonio Pappano registra in esclusiva per Warner Classics e con l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia ha inciso diversi cd. Fra le incisioni più recenti la Petite Messe Solennelle di Rossini, i Quattro pezzi sacri di Verdi, il
War Requiem di Britten, il cd “Rossini Overtures”, l’Aida di Verdi, il Primo Concerto per pianoforte di ?aikovskij e il Secondo di Prokof’ev con Beatrice Rana alla tastiera e, recentemente pubblicati, un cd Decca con il Concerto per violino di Brahms (con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia) e il Primo Concerto di Bartók (London Symphony Orchestra) interpretati da Janine Jansen e il Concerto per pianoforte di Schumann con Jan Lisiecki.
Il 16 aprile 2007 Sir Antonio Pappano è stato nominato Accademico Effettivo di Santa Cecilia. Nel 2012 la regina Elisabetta lo ha nominato Cavaliere per i servizi resi alla musica; nello stesso anno è stato anche nominato Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il 24 marzo 2015 gli è stata conferita la Laurea honoris causa in Musica e Spettacolo dall’Università Tor Vergata di Roma e il 5 maggio ha ricevuto a Londra la Medaglia d’oro dalla Royal Philharmonic Society, una delle onorificenze più importanti nel mondo della musica.
GIL SHAHAM
Gil Shaham, considerato uno dei più grandi violinisti dei nostri tempi, unisce in sé una tecnica infallibile e un inimitabile calore e generosità. Shaham suona con le più prestigiose orchestre ed i più celebri direttori di tutto il mondo e i suoi recitals, i concerti con ensemble e le partecipazioni a famosi festival suscitano ovunque grande entusiasmo.
Accanto al progetto I concerti per violino degli anni 30 Shaham continua a suonare Brahms, Beethoven e Mozart con importanti orchestre e celebri direttori. Nei suoi numerosi récitals e concerti cameristici Shaham continua l’esplorazione di brani di musica contemporanea composti per lui da William Bolcom, Avner Dorman e Julian Milone. Ma nel corso della stessa stagione tornerà anche alle Sonate e Partite d Bach, che inciderà nei prossimi anni.
Più di due dozzine di dischi testimoniano l’impegno di Shaham, dischi che hanno ricevuto tutti i più importanti premi internazionali, dal Grammy el Diapason d’or, dal Grand Prix du Disque al Gramphone Editor’s Choice. Nel 2004 ha fondato la propria casa discografica Canary Classics, con la quale ha inciso numerosi Concerti e brani di musica da camera.
Ha studiato con Samuel Bernstein dell’Accademia Rubin, poi con Haim Taub a Gerusalemme, debutta con la Jerusalem Symphony e la Israel Philharmonic. Nell’82 passa alla Julliard dove studia con la DeLay e Hyo Kang. Ha anche frequentato la Columbia University. Nel 1990 ha ricevuto lo Avery Fisher Career Grant e nel 2008 l’Avery Fisher Award. Suona lo Stradivari Countess Polignac del 1899. Vive a New York con la moglie Adele e i loro due bambini.
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è stata la prima in Italia a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico, promuovendo prime esecuzioni di importanti capolavori del Novecento.
Dal 1908 a oggi l’Orchestra ha tenuto circa 15.000 concerti collaborando con i maggiori musicisti del secolo: è stata diretta, tra gli altri, da Mahler, Debussy, Strauss, Stravinskij, Sibelius, Hindemith, Toscanini, Furtwängler, De Sabata e Karajan. I suoi direttori stabili sono stati Bernardino Molinari, Franco Ferrara, Fernando Previtali, Igor Markevitch, Thomas Schippers, Giuseppe Sinopoli, Daniele Gatti e Myung-Whun Chung. Dal 1983 al 1990 Leonard Bernstein ne è stato il Presidente Onorario; dal 2005 Antonio Pappano è il Direttore Musicale.
Grazie a Sir Antonio Pappano, il prestigio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha avuto uno slancio straordinario, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali. Con Pappano, l’Orchestra e il Coro sono stati ospiti dei maggiori festival: Proms di Londra, Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo, Festival di Lucerna, Festival di Salisburgo, e delle più prestigiose sale da concerto, tra cui Philharmonie di Berlino, Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Royal Albert Hall di Londra, Salle Pleyel di Parigi, Scala di Milano, Suntory Hall di Tokyo, Semperoper di Dresda, Konzerthaus di Vienna. L’attività discografica, dopo una lunga collaborazione con alcune delle più celebri etichette internazionali che ha prodotto memorabili testimonianze ormai storiche, è stata in questi ultimi anni molto intensa: sono state infatti pubblicate, sempre con la direzione di Sir Antonio Pappano, Madama Butterfly di Puccini (con Angela Gheorghiu, incisione premiata con un Brit Award), il Requiem di Verdi (Gramophone Award, BBC Music Magazine, Brit Classical), gli Stabat Mater di Rossini e Pergolesi con Anna Netrebko (Gramophone Editors’ Choice Award), il Guillaume Tell di Rossini, la Sesta Sinfonia di Mahler, la Petite Messe Solennelle di Rossini, i Quattro pezzi sacri di Verdi, il War Requiem di Britten e il cd “Rossini Overtures”.
Di recente pubblicazione l’Aida di Verdi che vanta un cast stellare (Anja Harteros, Jonas Kaufmann, Erwin Schrott) e numerosi premi, tra cui: Best Recording 2015 per il New York Times e per il Telegraph (UK), Best opera 2015 - Apple Music, Choc Classica de l’année, Diapason D’or e Choix de France Musique (Francia), Record of the month per Gramophone (UK). Sempre nel 2015 è stato pubblicato un cd con il Concerto n. 1 di ?ajkovskij e il Concerto n. 2 di Prokof’ev eseguiti da Beatrice Rana e per la Decca il Concerto per violino di Brahms, sempre sotto la bacchetta di Antonio Pappano, con Janine Jansen. Antonio Pappano e l’Orchestra hanno inciso, inoltre, Nessun Dorma, The Puccini Album con il tenore Jonas Kaufmann (Best Classical Music Recordings of 2015 per il New York Times) che ha scalato le classifiche mondiali. Per la Deutsche Grammophon è stato appena pubblicato il Concerto per pianoforte di Schumann.
ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA
La produzione sinfonica e lirica vantata dall’Orchestra Filarmonica Italiana è assai corposa, e comprende sia il repertorio popolare italiano più conosciuto e consolidato, sia quello meno consueto composto da opere considerate erroneamente “marginali”, o esecuzioni di titoli contemporanei - anche in prima mondiale. Così, accanto ad opere di fama assoluta come ad esempio Aida, Falstaff, Il trovatore, Le nozze di Figaro, Il flauto magico, Carmen e La gazza ladra, spiccano composizioni più contemporanee come Il Cavaliere dell'Intelletto di Franco Battiato e collaborazioni con rockstar del calibro di Serj Tankian e Mike Patton.
Nel corso dei suoi trent’anni di attività, l’OFI ha collaborato con direttori di prestigio mondiale, tra i quali M. Viotti, N. Santi, S. Ranzani, D. Garforth, Y. Ahronovitch, G. Zanaboni, M. Rota, A. Vlad, G. Veneri, G. Taverna, G. Arena, F. Pantillon, W. Proost, e cantanti di fama planetaria, tra cui M. Devia, R. Kabaivanska, G. Dimitrova, K. Ricciarelli, J. Carreras, A. Bocelli, J. Cura, R. Bruson, C. Gasdia e T. Fabbricini.
Scelta nel 2012 dalla London Symphony Orchestra a rappresentare l’Italia assieme all’Orchestra Nazionale della RAI di Torino e in compagnia dei più importanti organici da 23 Paesi del mondo, l’OFI ha messo a disposizione i talenti dei suoi musicisti per la creazione di tutorials audiovisivi destinati al grande pubblico.
Coro ‘Città di Piazzola sul Brenta’
Il ‘Coro Città di Piazzola sul Brenta’ si costituisce nel 1993 sotto la direzione del maestro Paolo Piana. Il gruppo corale, vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali (Grand Prix Vallèe d’Aoste, Concorso Polifonico Nazionale Guido d’Arezzo, Concorso Nazionale di Vittorio Veneto, Concorso Nazionale di Travesio, Concorso Nazionale di Vasto Marina), ha instaurato collaborazioni con orchestre, fondazioni e musicisti di fama internazionale: I Cameristi del Gran Teatro La Fenice, Accademia di San Giorgio di Venezia, Orchestra Giovanni Legrenzi di Montebelluna del M° Franco Poloni, il M° Mauro Roveri e gli Strumentisti della Fenice di Venezia, Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto, Scuola Grande di San Rocco di Venezia. Dal 2010 il coro collabora con la Fondazione “G. E. Ghirardi” all'organizzazione della Festa della Musica Attiva presso Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, della quale il maestro Paolo Piana è Direttore Artistico.
Biglietteria:
Via Roma, 3 - Verona
lunedì – sabato, ore 10-12 e 17-19
Biglietti (da 15 a 70 euro) dal 29 agosto
Informazioni:
Tel. 045 8009108 - Fax 045 8012603
biglietteria@accademiafilarmonica.191.it