Riapertura della stagione musicale a Le Cantine de l’Arena – Music Brasserie
Dopo la consueta pausa estiva, la Music Brasserie riaprirà finalmente i battenti mercoledì 7 ottobre 2015. Grandi le novità anche per questa edizione. La ricorrenza dei 10 anni di vita del locale, ormai simbolo della musica live a Verona, ha alimentato l’entusiasmo dello staff organizzativo, portando sul nostro palcoscenico grandi nomi della musica nazionale e martedì 17 novembre si festeggerà il millesimo concerto del locale con la performance del maestro Enrico Rava, imperdibile evento che anticiperà il “Festival Jazz delle Cantine de l’Arena” (dal 24 al 29 novembre), una settimana ricchissima di appuntamenti jazz.
Dopo la lunga pausa estiva, finalmente il 7 ottobre riaprirà la Music-Brasserie, il locale veronese dove è possibile trascorrere piacevoli serate in compagnia di ottima musica live. Questi gli appuntamenti: Venerdì 9 ottobre alle ore 22.30 per inaugurare la nuova stagione musicale il concerto funky-soul della esplosiva Kyra’s Band; in orario aperitivo (ore 19.00); domenica 11 ottobre le atmosfere gypsy dei Black Virgo; martedì 13 ottobre alle ore 22.00, il quartetto di due giovanissimi talenti del jazz italiano, Mattia Cigalini & Venerdì 9 ottobre, ore 22.30, dopo aver calcato la scorsa estate i palcoscenici del Castello di Villafranca, del Teatro Romano, della festa di Santa Viola per citarne alcuni, la Kyra’s Band approda alle Cantine de l’Arena. Questo gruppo musicale nasce dall’unione di musicisti con esperienza professionale di alto livello. La formazione di questa sera, che accompagnerà la bellissima voce di Eleonora Roncan, prevede Carmine Sessa alle tastiere, Juri Pin alla chitarra, Alfonso D’Antuono al basso, Alessio Fraccaroli alla batteria, Michele Pasetto alle percussioni. La band è capace di creare ambienti e stili musicali dance, R&B, soul e funky dagli anni ‘70 ai giorni nostri. Il repertorio spazia da Steely Dan a Cheryl Lynn, Kool& The Gang, Kc and Sunshine Band, Odissey, Crystal Waters e molti altri fino ad artisti dei giorni nostri quali Bruno Mars, Kylie Minogue, David Guetta e Daft Punk.nDa sottolineare, dopo centinaia di concerti l’esordio discografico con il brano “Ho imparato una canzone” feat. Elodea.
Domenica 11 ottobre, ore 19.00, il jazz manouche dei Black Virgo sarà protagonista del nostro concerto domenicale. In questo genere musicale, più conosciuto come gipsy jazz o gipsy swing, trovano la massima espressione gli strumenti a corda (chitarre, bassi, violini...), tipico delle band tzigane. Il chitarrista Django Reinhardt, che ne è considerato l'ideatore e il suo massimo esponente, ha reso possibile l'unione tra l'antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouches e il jazz americano degli anni ’20 e ’30. Blak Virgo, band formata da Hillary Katch (chitarra, voce), Gianni Tomazzoni (chitarra), Stefano Zeni (violino) e Matteo Vallicella (contrabbasso) è un progetto musicale che propone un affascinante percorso all'interno delle atmosfere vintage e retrò del gypsy jazz; un repertorio jazz manouche che unisce le sonorità del primo jazz americano, a quelle gipsy della Parigi anni '30 di Django Reinhardt, riuscendo ad espandersi anche verso le ballad, la bossanova brasiliana e, in modo piacevole e sorprendente, anche verso la musica pop, in un connubio di suoni che riporta la mente alle immagini di un affascinate passato.
Martedì 13 ottobre, ore 22.00, il primo grande appuntamento jazz della nuova stagione musicale alla Music-Brasserie è con il quartetto capitanato da due giovani talenti italiani, Giovanni Guidi al piano e Mattia Cigalini al sax, e completato dal bassista americano Joe Rehmer e dal romano Fabrizio Sferra alla batteria. Una nuova sfida, questa, che vede il pianista umbro intraprendere un nuovo viaggio caratterizzato dall’innato spirito d’avventura e senso del rischio, tipici di ogni suo progetto. In pochi anni, e a passi da gigante, Guidi ha trovato una propria strada, fatta di una progettualità unica e di una lucida consapevolezza nelle scelte artistiche. E non è certo un caso che musicisti illuminati come Enrico Rava e Gianluca Petrella l'abbiano voluto nei loro progetti e a lui difficilmente rinuncino. Al suo fianco il sax di Mattia Cigalini, musicista che ha saputo, negli ultimi anni, allargare i propri orizzonti non disdegnando contaminazioni tra il jazz e la musica pop, e affermandosi, tra i più giovani, come uno dei più validi esponenti del proprio Una serata quindi interessantissima, in cui due giovanissimi “assi” del jazz italiano danno vita ad un percorso comune, in cui sorgono spontanei interesse e curiosità attorno alle loro trame sonore, proprio perché Guidi e Cigalini rappresentano il futuro di questa musica nel nostro paese, e all’estero.
Le Cantine de l’Arena, il locale culto a Verona per la buona cucina e la buona musica, ricordano che tutte le serate sono ad ingresso libero e che cenando nel locale è possibile mantenere il tavolo per assistere allo spettacolo. La programmazione prevede tre concerti settimanali. Ogni Martedì, alle ore 22.00, per la Rassegna Jazz club il palco ospita concerti jazz con grandi ospiti nazionali ed internazionali; i repertori spaziano tra tutte le sfaccettature e contaminazioni della musica jazz come bebop, swing, dixieland, bossanova, acid jazz ed affini. Il Venerdì, alle ore 22.30, e la (in orario aperitivo), per la Rassegna World music, si organizzano concerti che viaggiano lungo tutti i binari musicali (funky, blues, soul, bossanova, lounge, e simili).