Ottobre 2015 Ancora più musica a “Le Cantine de l’Arena”. In arrivo la rassegna “Dinner&Music”
Per gli appuntamenti musicali di questa settimana, saliranno sul palcoscenico delle Cantine artisti che già abbiamo avuto il piacere di ascoltare in passato, anche in progetti diversi. Venerdì 23 ore 22.30 Soultrax Orchestra, capitanata dal bassista Paolo Andriolo e dalla splendida voce di Donna Gardier, per spaziare dal blues urbano al rhythm and blues, fino al black sound; per l’aperitivo di domenica 25 ottobre (ore 19.00) il sound “francese” dei Dies Goa Unit in un concerto tutto da scoprire; martedì 27 il quartetto di Michele Polga presenterà il suo nuovo lavoro jazz “Little Magic” (ore 22.00).
Finalmente si apre da questa settimana la rassegna “Dinner&Music”. Nelle serate di mercoledì e giovedì, dalle ore 20.00 circa, si potrà cenare, o semplicemente bere qualcosa, ascoltando in sottofondo dell’ottima musica dal vivo. La “birra a caduta” sarà il tema del mese, abbinata anche a varie proposte culinarie del nostro chef.
Venerdì 23 ottobre ore 22.30. Questa sera alle Cantine de l’Arena la Soultrax Orchestra con la cantante inglese di origine caraibica Donna Gardier, artista di livello mondiale nota al grande pubblico per aver accompagnato, come voce femminile, star del pop come Sting, Billy Ocean, The Temptations e gli Incognito, per citare alcuni nomi. Voce dalle forti radici Gospel, ispirata a cantanti americane quali Chaka Khan, Vesta Williams, Patti Labelle, Aretha Franklyn, Donna si presenterà con il progetto “Soultrax” del musicista e produttore italiano Paolo Andriolo, una band di 8 elementi dove spiccano importanti solisti come Paolo Vianello al pianoforte, Alberto Vianello al sax e Carmine Bloisi alla batteria. Come nella vecchia tradizione delle big band americane, Soultrax è una vera e propria revue che spazia dal blues urbano, quello più radiofonico degli anni '60 legato ai grandi shouters, al rhythm and blues di marca Stax, fino al black sound più modernamente concepito che parte dalla Motown generation e arriva al funk più sofisticato. Questo hot stuff è completamente rivisitato in chiave moderna, con arrangiamenti solidi e mainstream arricchiti nella tournée europea dall'aggressiva versatilità della voce della front woman inglese Donna Gardier, per uno spettacolo al tempo stesso
Domenica 25 ottobre, ore 19.00. Un mix di musica classica e jazz, di suoni acustici ed elettronici, di rock, world music e musica da camera, attingendo dal repertorio dei Soft Machine e di Chick Corea, dei Beatles fino a composizioni originali. Con i Dies Goa Unit l’atmosfera torna agli anni della sperimentazione non soltanto fusion ma anche nell’ambito della psichedelica più raffinata e del mai sopito amore per il progressive. I chitarristi François Söznyi e Alexandre Del Fa suonano insieme da oltre venti anni in un quartetto di chitarre molto famoso in tutta Europa (gli "Aighetta Quartet"). La formazione Dies Goa Unit ha partecipato a diversi festival jazz sulla costa azzurra, tra cui il Nice Jazz festival e il Monte Carlo Jazz festival, ed è stata la band d'apertura dei concerti del gruppo francese Magma al Monaco Jazz Chorus, nel Principato di Monaco.
Martedì 27 ottobre, ore 22.00 Il concerto di stasera, in cui il sassofonista vicentino presenterà il suo ultimo lavoro “Little Magic”, si preannuncia un appuntamento da non perdere per qualità e spettacolo, specialmente per chi ama il jazz. Ciò che distingue Michele Polga, in un panorama jazzistico internazionale alquanto vasto, è la proprietà di fraseggio e la consistenza dei suoi assoli, e tra i suoi colleghi italiani si differenzia per l’essersi calato nella migliore tradizione interpretativa moderna, per l’alto livello delle sue performance e anche per l’originalità delle sue composizioni Diplomato in sassofono al Conservatorio “Martini” di Bologna e in musica jazz al Conservatorio “Bomporti” di Trento con Franco D’Andrea, Polga frequenta i seminari estivi di Veneto Jazz e quelli di Siena Jazz vincendo la borsa di studio per le clinics IASJ (International Association of School of Jazz) di David Liebman, che frequenterà l’anno successivo a Boston presso il Berklee College of Music. La sua è una carriera ricca di collaborazioni con prestigiosi nomi della musica nazionale ed internazionale, che gli ha permesso anche la realizzazione di numerosi cd. Il precedente disco, “Michele Polga meets Fabrizio Bosso”, con Luca Mannutza, Luca Bulgarelli e Tommaso Cappellato, segnalato da “JazzIt Magazine” come uno dei 100 cd più belli del 2011, ha rappresentato un “unicum” nel panorama del recente jazz italiano.
Le Cantine de l’Arena, il locale culto a Verona per la buona cucina e la buona musica, ricordano che tutte le serate sono ad ingresso libero e che cenando nel locale è possibile mantenere il tavolo La programmazione prevede tre concerti settimanali.
Ogni Martedì, alle ore 22.00, per la Rassegna Jazz club il palco ospita concerti jazz con grandi ospiti nazionali ed internazionali; i repertori spaziano tra tutte le sfaccettature e contaminazioni della musica jazz come bebop, swing, dixieland, bossanova, acid jazz ed affini. Il Venerdì, alle ore 22.30, e la Domenica, alle ore 19.00 (in orario aperitivo), per la Rassegna World music, si organizzano concerti che viaggiano lungo tutti i binari musicali (funky, blues, soul, bossanova, lounge, e simili). Informazioni al pubblico e prenotazioni: Le Cantine de l'Arena Tel. 045 8026373 – 045 8032849 Web: https://www.lecantine-arena.com/