Concerto omaggio: chiude dopo 99 anni di attività la storica gioielleria Canestrari
Il 20 aprile chiuderà un altro pezzo di Verona, con una delle attività commerciali che più hanno distinto il centro città e che sono rimaste nel cuore delle famiglie veronesi: la gioielleria Alessandro Canestrari. Dopo ben un secolo di attività, tramandata all'interno della famiglia fin dalla sua fondazione nel 1920, la gioielleria lascia un segno indelebile nella città di Verona, per il suo essersi distinta, per fama e per tradizione, come gioielleria di famiglia. Una messa e un concerto per festeggiarne i 99 anni di attività, con le musiche dell'antenato Dionigio Canestrari, verrà offerto alla città il 7 aprile a partire dalle 18.15 nella Chiesa di San Fermo Inferiore a Verona, grazie a Gabriella Pederzoli e all'attività artistica di Marcello Rossi Corradini e l'associazione Dimostrazioi Armoniche. Ingresso gratuito.
Per informazioni: info.dimostrazioniarmoniche@
La gioielleria Canestrari
Una delle attività storiche del centro città di Verona, la gioielleria Alessandro Canestrari, cesserà la sua attività con il prossimo 20 aprile, dopo essersi distinta come gioielleria di famiglia in ben 99 anni di attività. Un lasso di tempo importante, nel quale si sono intessute relazioni di amicizia oltre che di clientela, e nel quale si ha la sempre più rara impressione di entrare all'interno di una comunità viva, piuttosto che di un mero esercizio commerciale, così come raccontato, non senza un filo di commozione, dalla proprietaria Gabriella Pederzoli, che gestisce l'attività assieme al fratello Sandro.
Fondata nel 1920 da Alessandro Canestrari, e originariamente locata in via Cappello, la gioielleria cresce nella sua attività, e il fondatore Alessandro viene affiancato dalle tre figlie Gianna, Sandra e Gina. Sarà infine quest'ultima a portare avanti l'attività fino al 1987, quando la gioielleria venne poi rilevata dai nipoti Sandro e Gabriella, che la gestiscono da ormai trent'anni.
«Provo un misto di emozioni contrastanti: sicuramente quasi una liberazione per tutti gli impegni che l'attività commerciale comporta, ma anche dispiacere, ed il bellissimo ricordo per la storia della gioielleria e per quello che ha significato per tutte le persone che ci hanno lavorato e che ci hanno incontrati». racconta Gabriella. «Tutti i giorni sento in negozio clienti affezionati che ripetono «ma che peccato, ma come faremo adesso senza di voi, proprio perché in ogni famiglia di Verona c'è un pezzo di Canestrari, per quello che la gioielleria è stata, come punto di riferimento per ricorrenze e per la tradizione, per il fatto che è La gioielleria di famiglia».
Una storia importante e di tradizione, i novantanove anni di attività, che verranno festeggiati con un concerto e una messa di ringraziamento offerti alla città, iniziativa che si va ad inserire in un progetto di promozione e riscoperta del grande musicista veronese Dionigio Canestrari.
Dionigio Canestrari
Domenica 7 aprile alle ore 18.15 in San Fermo Inferiore, l'Associazione Dimostrazioni Armoniche proporrà un concerto che ha al centro la figura di Dionigio Canestrari, compositore veronese – nato a San Martino Buon Albergo nel 1865 e morto nel 1933 – molto conosciuto all'epoca ma di cui si era persa memoria. Oltre alla messa, alle 18.15, scritta anch'essa da Canestrari per coro misto e harmonium, un concerto alle 19 che prevederà l'esecuzione di musiche inedite tratte dall'archivio di famiglia: “Il canto degli eletti”, le due cantate sacre “Prima” e “Dopo il lavoro” e la cantata per il “Giubileo dell'Immacolata Concezione”, in cui si esibiranno il contralto Nina Cuk, il baritono Marco Galifi, Nicola Tumicioli al pianoforte e Cristina Zanella all'harmonium assieme al coro dei Concerti Spirituali diretto da Marcello Rossi Corradini.
«Era un progetto da portare avanti e da sostenere, - continua Gabriella Pederzoli - Dionigio era benvoluto e rispettato in famiglia, e aveva molti nipoti, che hanno contribuito in passato alla prima parte dei progetti di concerti e che merita di essere rivalutato per la sua musica così bella. Mia cugina Fiorenza ha trovato per caso tre cassetti pieni di spartiti inediti e da lì, grazie all'impegno del maestro Marcello Rossi Corradini, si è cominciato a riscoprire un patrimonio enorme di un musicista veronese poco conosciuto e da valorizzare, che speriamo si concretizzi al più presto con una registrazione».
Dimostrazioni Armoniche è un’associazione musicale veronese senza scopo di lucro fondata a Verona nel 2010 da musicisti professionisti, che nasce con l’ambizione di andare a colmare il divario esistente tra il pubblico di oggi e la musica del passato, e votata alla diffusione della cultura musicale a diversi livelli, con il fine di avvicinare il pubblico alla musica, specialmente a quella poco eseguita.
Ingresso gratuito
Informazioni: www.dimostrazioniarmoniche.com e info.dimostrazioniarmoniche@gmail.com