Tra divertimento e solidarietà torna il 6 gennaio "La Befana del Vigile"
La Befana del Vigile compie quest'anno 14 anni. Nata per raccogliere generi alimentari e doni da distribuire ai bisognosi, ma anche come riconoscimento dell'impegno dei vigili al servizio della città, la Befana del vigile rappresenta una tradizione diffusa in molti grandi Comandi. Consisteva nel donare al vigile in pedana, un regalo, un pensiero, secondo le proprie disponibilità: dagli alimentari agli elettrodomestici.
Venerdì 6 gennaio, dalle 10.30, auto e moto d’epoca sfileranno da San Zeno a piazza Bra per lasciare ad un vigile in servizio sulla tradizionale pedana bianco-nera un dono simbolo di riconoscenza e solidarietà. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare portando qualcosa. Oltre a pandori e dolci natalizi saranno raccolti anche generali alimentari che verranno poi devoluti ai Frati Minori di San Bernardino. Anche quest’anno la parte organizzativa è stata seguita dalla cooperativa sociale Al Calmiere, con la partecipazione di Abeo e OPS Clown, che faranno salire alcuni bambini e ragazzi su un bus storico. Parteciperanno inoltre un gruppo di ciclisti di Fiab Verona ed alcuni podisti dell'associazione Straverona, con il dono d'ordinanza.
IL PERCORSO - A partire dalle 9.30 circa i veicoli si raduneranno a San Zeno, da dove partiranno poi verso le 10.30 alla volta di piazza Bra, percorrendo il consueto tragitto: via Da Vico, via Pontida, ponte Risorgimento, lungadige Cangrande e Campagnola, ponte della Vittoria, corso Cavour, stradone Porta Palio, via degli Scalzi, via Valverde e un tratto di corso Porta Nuova per arrivare in piazza Bra, dove saluteranno il vigile in servizio sulla tradizionale pedana all'angolo di via Roma. I veicoli, una cinquantina tra auto e moto storiche di uso comune, torneranno poi in piazza San Zeno dove resteranno fino alle 16.
LA SOLIDARIETA' - Sia storicamente che nella sua recente riproposizione, la Befana del Vigile raggiunge l'importante obiettivo di raccogliere generi alimentari e doni da distribuire ai più bisognosi. Befana del vigile 1958Così venivano impiegati i generi raccolti tradizionalmente in pedana. Dal 2011 è stato ripristinato anche el "taolòn dei pitòchi", il tavolone che si trova nel prato a lato delle Basilica di San Zeno.
La tavola in pietra, fatta posizionare da Tommaso Da Vico, si trovava un tempo sul sagrato della Basilica: è stata utilizzata dal ‘500 in poi per servire gnocchi ai poveri del Rione di San Zeno, nel giorno di Venerdì Gnocolar, manifestazioen centrale del carnevale veronese di cui Da Vico nel 1531 fu il fondatore. Per ricordare anche questo aspetto dimenticato della tradizione veronese è stato allestito questo secondo punto di raccolta in piazza San Zeno, dove i cittadini possono portare i loro doni alimentari alla presenza dei volontari della Società Cooperativa “Al Calmiere”.
Tutti i generi alimentari raccolti saranno consegnati ai Frati Minori di S. Bernardino, per essere poi inviati alle mense dei bisognosi.