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Verona, arrivano 4 milioni per favorire l’accesso al credito delle Pmi veronesi

Il bando, che apre il 15 novembre e scade il 30, si rivolge a tutti i settori, anche quello turistico. Il finaizamento andrà ad incrementare il Fondo rischi del Consorzio di granazia Fidi. Contirbuto massimo da 650mila euro

Un altro aiuto all’economia in difficoltà. La Camera di Commercio di Verona ha destinato 4 milioni di euro ai Consorzi di garanzia Fidi per favorire l’accesso al credito delle micro, delle piccole e delle medie imprese scaligere. Salgono quindi a 8,6 milioni di euro le risorse messe a disposizione dall’ente per il 2013.

Il bando, che apre il 15 novembre e scade il 30, è il sesto dopo quelli per l’innovazione tecnologica, i due sull’internazionalizzazione, la banda larga e l’occupazione. Questi ultimi due sono ancora in corso, scadranno a fine anno. I 4 milioni sono destinati ai consorzi e alle cooperative di garanzia fidi che operino con imprese scaligere per l’incremento del Fondo Rischi. Al bando 2012, hanno partecipato in 15 per un importo complessivo di finanziamenti affidati di oltre 426milioni di euro a 4855 imprese. “Se non diamo ossigeno al sistema economico – afferma il presidente della Camera di Commercio scaligera, Alessandro Bianchi – le nostre imprese non saranno in grado di agganciare la ripresa. Come Camera di Commercio andiamo alla fonte, a sostenere chi agevola l’accesso al credito bancario per le imprese. Ci auguriamo che anche gli istituti di credito facciano la loro parte”.

MODALITA' - Sono ammesse al contributo i consorzi con attività esterna, le società cooperative, le società consortili per azioni, a responsabilità limitata o cooperative, che svolgono l’attività di garanzia collettiva dei fidi. Possono anche non avere sede in provincia di Verona, ma devono operare con imprese veronesi. Le imprese garantite possono essere industriali, commerciali, turistiche e di servizi. Anche artigiane o agricole. “In Italia siamo la Camera di commercio che ha stanziato più fondi per i consorzi fidi – aggiunge il presidente della Commissione Bandi, Damiano Berzacola, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona – un segnale importante del nostro sostegno all’economia. Il bando eroga i contributi in funzione delle dimensioni dei Confidi e del loro grado di operatività con il territorio”. Il contributo, infatti, viene assegnato per il 50% dello stanziamento complessivo in proporzione al peso specifico del confidi, valutato sulla base dei finanziamenti garantiti in essere al 31 dicembre 2012. Il 40% viene distribuito in proporzione al numero di imprese socie affidate nella provincia di Verona sempre al 31 dicembre 2012. Il restante 10% viene assegnato in proporzione a quei Confidi che dimostrino un aumento degli affidamenti nel 2012, rispetto al 2011. Una sorta di bonus per quelle realtà che, nonostante la crisi e il credit crunch hanno creduto nelle imprese più di altre. L’importo massimo erogabile per Confidi è fissato a 650mila euro. Le domande devono essere presentate esclusivamente, pena l’esclusione dal bando, in modalità telematica allo sportello on line “Contributi alle imprese” nell’area servizi e-gov del sito www.webtelemaco.infocamere.it. Tutte le informazioni e i testi dei bandi sono consultabili al link www.vr.camcom.it, sul menù di sinistra, alla voce Finanziamenti.

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