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Economia Centro storico / Corso Porta Nuova

Verona, commercio estero: il sistema regge (-1,6%). Boom in Russia

Bene la vendita di macchinari che ha fruttato quasi un miliardo di euro alle aziende scaligere e anche la termomeccanica, alimentare, vino, fashion system, marmo e mobili. Rallenta l’ortofrutta

Export, Verona tiene. Le vendite all’estero nel primo semestre 2013 sono in lieve calo dell’1,6%. Dopo la crescita del 3,4% registrata nel 2012, ora le vendite all’estero si attestano a 4,5 miliardi di euro. In riflessione l’area euro e la Cina, mentre è sempre molto forte l’interesse per i mercati russo, nord-americano e per il Regno Unito. Le imprese veronesi hanno registrato buone performance in Regno Unito (+3,4%), quarto paese per export ed hanno ripreso a crescere negli Stati Uniti (+10,2%), quinto mercato estero per Verona. A questo proposito, la Camera di Commercio ospiterà un roadshow sulle opportunità di business negli Stati Uniti il prossimo 26 settembre. E’ boom dei prodotti veronesi in Russia dove le esportazioni sono aumentate del 29,2%. Resistono anche, i rapporti con il principale partner commerciale Ue, la Germania, verso la quale le imprese veronesi canalizzano 765,4 milioni di prodotti. Principalmente agroalimentari, macchinari, ortofrutta, fashion system e marmo. La Germania rimane il principale partner commerciale scaligero e pesa per il 16,9% sull'export complessivo. Seguita da Francia e Spagna che pesano rispettivamente per l’8,5% e per il 4,9% sul totale delle vendite estere.

“L’andamento delle esportazioni riflette quello che è il quadro economico mondiale. Laddove la ripresa tarda a presentarsi abbiamo registrato una fase di riflessione -– commenta Alessandro Bianchi, presidente della Camera di commercio di Verona – i paesi europei rappresentano il principale sbocco delle merci veronese, ma le nostre imprese hanno saputo controbilanciare sviluppando le relazioni in Nord America e in Russia. La Russia, che è diventata il nostro sesto partner e pesa il 4% sul dato complessivo, poco meno degli Stati Uniti. Ma si sono ripresi contatti anche con “vecchie” conoscenze, come l’Arabia Saudita per il marmo. La Cina si conferma una meta difficile”. L’export della Cina si è contratto del 12% ed ora pesa per 1,9% sul totale delle vendite all’estero, poco più del Canada.

I PUNTI DI FORZA - I dati confermano la vocazione veronese per la meccanica e l’agroalimentare. All’estero, nel I semestre 2013, si sono venduti macchinari per 909,1 milioni di euro, il 7,1% in più rispetto al I semestre 2012. Senza difficoltà, neanche nell’area euro, né in Cina o in Russia. In crescita del 4,8% gli alimentari che arrivano a quota 479,6 milioni di euro e hanno incrementato la propria presenza, a sorpresa, in Grecia (+27,9%). Il terzo settore veronese per export è il tessile abbigliamento che ha registrato un aumento del 2,5% a 460 milioni di euro, seguito dalle bevande, cioè il vino. Il vino, 406,4 milioni di export (+8,3% sul I semestre 2012) continua a crescere nei mercati tradizionali come Germania, Stati Uniti, Regno Unito, in generale nord Europa e Nord America. A segnare il passo è l’ortofrutta che perde il 4,5% delle vendite all’estero (attestatesi sui 246,9 milioni di euro al 30 giugno scorso), pur registrando un sensibile aumento dell’export con la Germania (+11,6%) che rimane il primo partner commerciale per le aziende agricole scaligere. Complessivamente il 60% dell’ortofrutta che valica il confine è diretto a Germania, Austria e Svizzera. E’ stazionario l’export di calzature (-0,4%) che si attesta a 184,6 milioni di euro, mentre continua il recupero del marmo che registra un aumento del 4,5% a 183,8 milioni di euro, nonostante il rallentamento del mercato tedesco, principale area di sbocco delle pietre scaligere.

SETTORI

1° sem. 2012

1° sem. 2013

Var. %

Macchinari

848.696.958

909.115.936

7,1

Alimentari

457.649.060

479.560.102

4,8

Tessile/abbigliamento

448.698.261

460.079.191

2,5

Bevande (vino)

375.248.821

406.418.927

8,3

Ortofrutta

258.668.574

246.920.782

-4,5

Calzature

185.359.392

184.556.163

-0,4

marmo

175.844.394

183.786.767

4,5

Termomeccanica

98.311.696

109.049.076

10,9

Mobili

49.828.219

52.645.373

5,7

EXPORT COMPLESSIVO

5.348.242.790

4.537.307.250

-1,6

Fonte: Camera di Commercio di Verona - dati Coeweb/Istat al 30 giugno 2013

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