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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Centro storico / Piazza Bra

Il «regalo di Natale» dei contribuenti italiani al Fisco vale per la Cgia ben 42,9 miliardi di euro

Sempre secondo la Cgia, anche quest'anno la cosa comporterà degli «effetti negativi sugli acquisti di Natale, perché troppe imposte abbattono i consumi»

Anche quest'anno a festeggiare un "ricco Natale" sarà sicuramente il fisco che, secondo la Cgia di Mestre, sotto l'albero troverà un "regalo" da 42,9 miliardi di euro. A consegnarlo, secondo quanto si legge in una nota della Cgia, «non sarà Babbo Natale, bensì i contribuenti italiani che in questi giorni sono chiamati a onorare un elevato numero di scadenze fiscali».

Entro lunedì prossimo, infatti, dal saldo dell'Imu-Tasi, il fisco secondo i dati della Cgia, dovrebbe ricevere 9,6 miliardi di euro, mentre dal pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori altri 13,6 miliardi e dal versamento dell'Iva ben 19,7 miliardi di euro.

Il dato complessivo, fa notare sempre nella sua nota stampa l'Ufficio studi della Cgia, sarebbe comunque sottostimato, in quanto non terrebbe conto dell'eventuale pagamento dell'ultima rata della Tari che, in molti Comuni, avviene proprio a dicembre. Questa «gragnuola di tasse», per la stessa Cgia, avrà anche quest'anno degli «effetti negativi sugli acquisti di Natale, perché troppe imposte abbattono i consumi».

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