rotate-mobile
Economia Santa Lucia e Golosine / Via Sommacampagna

Cominciata raccolta del frumento. «Rese in calo fino al 20%, soprattutto grano duro»

Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona: «Nonostante le piogge di maggio e giugno, i danni della siccità non hanno consentito uno sviluppo adeguato»

Calo delle rese fino al 20% a causa della siccità nel periodo autunnale e invernale. Sono i dati che emergono in questi giorni dalla raccolta del frumento, che è iniziata nel Veronese la scorsa settimana e si concluderà nei prossimi giorni.

«Nonostante le piogge di maggio e giugno, i danni della siccità non hanno consentito uno sviluppo adeguato del frumento, tale da reggere le aspettative delle rese ad ettaro - ha sottolineato Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona - Era stato annunciato un incremento delle rese di almeno il 10%: un ottimismo guidato dalle abbondanti piogge degli ultimi due mesi. Si sta registrando invece un calo delle rese, rispetto allo stesso 2022, di almeno il 15-20%. Il calo delle rese colpisce più il grano duro rispetto a quello tenero. Da registrare inoltre un calo importante del peso specifico. Le borse merci, a partire da quella di Verona, non hanno ancora quotato il raccolto di quest’anno, ma si prevede che il calo di prezzo rispetto allo scorso anno sarà importante. C’è un'atmosfera sospesa a livello mondiale per quanto riguarda le quotazioni, in attesa di capire come sarà l’andamento relativamente agli stock, contando che la sola Cina detiene il 50% degli stock mondiali, ma anche alle quotazioni dei future, alla produzione mondiale e non ultimo alle lievitazioni sul sistema dei trasporti».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cominciata raccolta del frumento. «Rese in calo fino al 20%, soprattutto grano duro»

VeronaSera è in caricamento