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Economia Oppeano / Via Croce

Una nuova condotta per la Bassa: al servizio dell'agricoltura, risparmiando

L'opera viene realizzata dal Consorzio di Bonifica veronese e "permetterà anche un notevole risparmio energetico in quanto va a sostituire l'attuale derivazione che funziona per mezzo di dispendiose elettropompe"

Il Consorzio di Bonifica Veronese ha iniziato in questi giorni i lavori per la posa di una nuova condotta interrata nel Comune di Oppeano nel bacino di Ca' degli Oppi.

Si tratta di un intervento di grande importanza per il territorio e per l'agricoltura locale. Il Consorzio svolge il servizio di irrigazione utilizzando le portate disponibili derivabili da acque superficiali, con le quali vengono serviti circa 80.000 ettari ad uso agricolo. Tra le aree servite c'è anche il bacino di Ca' degli Oppi, dove attualmente l'acqua viene prelevata dal fiume Bussè mediante un impianto di sollevamento e distribuita con canalette o tubazioni in cemento prefabbricato.

Grazie alle nuove disponibilità idriche, derivanti dai lavori eseguiti negli ultimi anni sulla rete irrigua servita dalla derivazione dal fiume Adige in località Sorio nel comune di San Giovanni Lupatoto, oggi è possibile procedere con interventi funzionali al trasferimento della preziosa acqua in aree scarsamente servite dall'irrigazione, come appunto il bacino di Ca' degli Oppi, attraverso un nuovo collegamento dal collettore Bongiovanna Est in località Molinetto.

Dal punto di vista storico, fino a dopo la prima guerra mondiale, il territorio di Ca' degli Oppi non esisteva nel senso di realtà sociale e urbanistica. Il paese, abitato per la maggior parte da salariati che erano soggetti a continua mobilità, era praticamente inesistente: una chiesa parrocchiale con annessa canonica e scuola elementare e poche case private. Le campagne erano disabitate punteggiate solamente da alcune corti sparse.

Con la frantumazione del latifondo i salariati e i braccianti si trasformarono pian piano in possidenti, portando lentamente alla costruzione del paese. Da quel momento crebbe l'esigenza di affrontare le problematiche comuni in libero associazionismo, con la collaborazione di piccoli e grandi proprietari terrieri per il conseguimento del bene comune.

In questo contesto storico, il 4 novembre 1926 fu costituito il Consorzio di Irrigazione Ca degli Oppi con atto firmato da 33 soci. La nascita del Consorzio cambiò strutturalmente la realtà socio-economica del territorio in questione dando vita al nucleo abitativo di Ca' degli Oppi. Lo statuto del Consorzio prevedeva l'intento di migliorare la fertilità del suolo attraverso l'irrigazione. Nel 1938 il Consorzio fu classificato "di Bonifica" e nello stesso anno il Consorzio acquistò l'impianto di sollevamento dalla Società Anonima Feniletto.

Nel 1962 il Consorzio di Bonifica realizzò il nuovo fabbricato idrovoro in località Feniletto, riutilizzando gli stessi impianti esistenti nel vecchio impianto. Nel 1978 il Consorzio di Irrigazione Ca degli Oppi fu assorbito dal Consorzio di Bonifica Valli Grandi e Medio Veronese, successivamente Consorzio di Bonifica Veronese.

"La nuova condotta, che verrà realizzata in circa sei mesi con un costo di 900mila euro integralmente a carico del Consorzio di Bonifica Veronese - spiega il Presidente del Consorzio Antonio Tomezzoli - oltre ai grandi vantaggi che porterà all'agricoltura e alla tutela ambientale del territorio circostante, permetterà anche un notevole risparmio energetico in quanto va a sostituire l'attuale derivazione che funziona per mezzo di dispendiose elettropompe".

Il progetto i cui lavori sono iniziati in questi giorni, prevede la posa di una tubazione interrata in cemento armato di diametro di 140 cm per un tratto di circa quattro chilometri. La nuova condotta verrà alimentata dal canale irriguo consortile "Fossa Bongiovanna Est" attraverso il manufatto partitore "Molinetto" e terminerà in corrispondenza del manufatto partitore "Ca' degli Oppi" in località Feniletto, nei pressi dell'impianto di sollevamento di Cà degli Oppi.

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