Nuova intesa per la montagna scaligera: interessati venti comuni
Nell'incontro di questa mattina nella Sala Rossa si sono anticipati i progetti che potranno godere del finanziamento europeo. Nel totale si parla di ben 63 programmi di intervento e sostegno
Oggi, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, il presidente Giovanni Miozzi e l'assessore alle Attività Produttive Fausto Sachetto hanno illustrato i dettagli dell' “Intesa Programmatica d'Area della Montagna Veronese” (IPA). Erano presenti: Stefano Marcolini, assessore provinciale alle Politiche di Bilancio; Silvia Allegri, consigliere provinciale e vice presidente Parco della Lessinia; Giuseppe Bonazzi, vice sindaco Comune di Fumane; Marcello Fantini, funzionario Confindustria Verona.
RISORSE EUROPEE - L'incontro è servito per anticipare l'elenco dei progetti che l'Europa intende finanziare nei 20 comuni della montagna veronese. Beneficeranno di risorse europee 76.178 cittadini. Mentre i programmi finanziati saranno 63 per un totale richieste di 53.754.063.77. Il progetto si è attivato a seguito dell'assegnazione alla Regione Veneto del Fondo per le Aree Sottoutilizza (FAS), per oltre 513 milioni di euro, per il quale la giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR), delineando assi prioritari e linee di intervento. Attraverso la sottoscrizione di uno specifico accordo di partenariato con la Provincia, i Comuni si impegneranno ad attuare gli interventi approvati e finanziati dalla Regione oltre che a demandare alla Provincia un forte ruolo di coordinamento dell'iniziativa di sviluppo socio-economico dell'area montana. La Provincia, entro il mese di dicembre, procederà all'aggiornamento dell'Ipa della Pianura Veronese. Tale iniziativa, seppur in un momento di difficile sviluppo economico, testimoniano l'attenzione e l'impegno della stessa verso il territorio, verso le imprese e i cittadini veronesi.
