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Economia

Ecco Marmomacc, aperta la caccia ai nuovi mercati

la 44 edizione, in piena crisi del settore. Riello: Cerchiamo nuovi sbocchi"

ltre 1.500 gli espositori (di cui quasi il 49 per cento esteri, da 54 Paesi), su una superficie netta superiore ai 75mila metri quadrati: è ai nastri di partenza la 44esima edizione di Marmomacc, la Mostra internazionale di marmi, pietre, design e tecnologie, in programma da mercoledì 30 settembre a sabato 3 ottobre a Veronafiere, presentata questa mattina, nella sede dell’Ente, dal presidente Ettore Riello, dal direttore generale Giovanni Mantovani e dal responsabile delle iniziative culturali della rassegna Vincenzo Pavan.

Marmomacc si conferma dunque punto di riferimento mondiale per l’intero comparto, specie in un periodo di grande difficoltà come quello che il settore del marmo sta attraversando. La parola d’ordine, quest’anno, è ricerca di nuovi mercati. “Il mercato - ha detto Riello - risente della difficile congiuntura internazionale, ma il segnale che arriva da Marmomacc è quello di affrontare la crisi, cercando nuovi sbocchi commerciali per aiutare le aziende e per offrire loro nuove opportunità d’affari nelle aree più dinamiche: il Nord Africa, il Medio Oriente e qualche Paese dell’Europa dell’Est”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il direttore generale Mantovani, che ha ribadito l’impegno di Veronafiere a fianco dei distretti marmiferi e dell’intero comparto: “La pietra è un patrimonio nazionale, che rientra nel meglio del made in Italy”.

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