rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

Contributi agricoli in Lessinia: "Penalizzate le aziende situate sul confine"

La denuncia arriva dal consigliere regionale Valdegmaberi: "Il confine tra Veneto e Trentino non è terra di nessuno e non si possono punire le aziende venete che hanno attività agricole in montagna, esercitando l'alpeggio a cavallo tra le due regioni"

Il confine tra Veneto e Trentino non è terra di nessuno e non si possono punire le aziende venete che hanno attività agricole in montagna, esercitando l'alpeggio a cavallo tra le due regioni.

È il consigliere regionale Stefano Valdegamberi, della Commissione Attività Produttive, a denunciare la situazione delle aziende zootecniche della Lessina, che si trovano a cavallo tra le due regioni. Il poitico veronese ha inviato una lettera agli assessori all'agricoltura e al turismo della Provincia Autonoma di Trento, Michele Dalla Piccola, e della ragione Veneto, Giuseppe Pan, che ha come oggetto: "PSR Trento 2014-2020. Applicazione misura 13 indennità compensativa per gli agricoltori delle zone montane".

Le imprese della Lessinia che esercitano l'alpeggio sui terreni della Lessinia trentina sono discriminate nell'accesso ai contributi agricoli nei confronti delle altre aziende sia trentine che venete. Ciò a motivo di una normativa trentina che non considera nel calcolo dei contributi per i terreni pascolati nel proprio territorio le unità di bestiame delle aziende che hanno sede legale al di là del confine, nel Veneto.
Nonostante i solleciti per cercare un accordo tra le due regioni ancora nulla si è fatto. Non vogliamo che vengano penalizzati da norme prive di buon senso proprio gli allevatori che, con fatica e nonostante i lupi, continuano a praticare l'alpeggio sulla nostra montagna. Si assiste a un pilatesco e vergognoso scaricabarile tra le due parti.
Manco ci fosse il confine di Stato! Ho mandato una lettera perché tra il Trentino e il Veneto si trovi una soluzione per non discriminare e penalizzare gli allevatori di confine della montagna veneta. Mi auguro che si risolva il problema senza obbligare il ricorso alle vie legali, denunciando alle Istituzioni Europee questa palese discriminazione.

La lettera di Valdegamberi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contributi agricoli in Lessinia: "Penalizzate le aziende situate sul confine"

VeronaSera è in caricamento