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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Concamarise

"Calv in Campo" 2012, 3000 imprenditori a Concamarise

L'evento, organizzato dal Consorzio Agrario Lombardo Veneto, si è svolto il 4 e 5 settembre e ha visto la partecipazione di più di 30 aziende di levatura internazionale e istituzioni del mondo dell’agricoltura

Sono più di 3.000 gli Imprenditori Agricoli delle province di Verona, Vicenza, Brescia e Mantova, che nei giorni 4 e 5 settembre hanno preso parte alla manifestazione 'Calv in Campo 2012', il grande evento organizzato da CALV (Consorzio Agrario Lombardo Veneto) per mostrare i nuovi campi sperimentali (21 ettari coltivati con innovative tecniche agronomiche) e le soluzioni d’avanguardia per l’agricoltura di precisione e la meccanizzazione agricola.

L’evento è stato organizzato a Concamarise in provincia di Verona, presso l’Azienda Agricola Finato Martinati che ha ospitato sulla sua proprietà la grande macchina organizzativa del consorzio insieme a più di 30 aziende di levatura internazionale e istituzioni del mondo dell’agricoltura, da CNH a Bayer, dalle Università di Padova e Università Cattolica di Piacenza, fino ad Avepa, solo per citarne alcune. Decisamente impattante inoltre l’esposizione di mezzi New Holland e di altri primari produttori di mezzi e attrezzature, resa ancora più spettacolare dalle prove in campo organizzate in notturna.

Con 'Calv in Campo 2012', il Consorzio Agrario Lombardo Veneto conferma la sua posizione di leadership nel comparto e accelera la grande progettualità dell’azienda, sempre più orientata verso la strutturazione di filiere agroalimentari nazionali, dalla terra alla tavola, a supporto del Made in Italy.

“Più di 3.000 imprenditori - dice il presidente dei consorzio Claudio Valente - del mondo dell’agricoltura ci hanno onorato della loro partecipazione. A tutti loro va il caloroso ringraziamento del consorzio ma anche un invito stringente: facciamo sistema, insieme ai consumatori italiani. Aziende e consumatori sono due facce della stessa medaglia ma per prendere la medaglia d’oro è necessario lavorare assieme, con spirito di solidarietà. Le aziende, impegnate a garantire filiere agroalimentari tutte italiane basate su qualità, salubrità ed ecosostenibilità, al giusto prezzo; e insieme, i consumatori, attenti a scegliere prodotti italiani capaci di garantire salute e rispetto dell’ambiente, per la valorizzazione dell’economia nazionale.”

Prosegue il diretto generale Pierluigi Guarise “'Calv in Campo 2012' è un evento dedicato agli imprenditori agricoli delle province di Verona, Vicenza, Brescia e Mantova. Sono loro i veri protagonisti di questa manifestazione perché questi imprenditori stanno lavorando per il bene del Paese. Sono imprenditori impegnati a rimettere in moto il miglior Made in Italy. Sono degli uomini che stanno costruendo delle filiere agroalimentari imbattibili, nonostante le incertezze e i grandi rischi aziendali che il mondo dell’agricoltura porta con sé. Calv lavora con e per loro e mette in campo strumenti utili per la gestione aziendale: prodotti e servizi che pongono le basi per una azione di ottimizzazione dei costi di gestione e di miglioramento della redditività dell’azienda agricola. L’offerta commerciale Calv è basata su una articolata serie di strumentazioni scientifiche, tecnologiche, logistiche e produttive ma anche finanziarie e assicurative, supportate dalla rete di partner presenti a 'Calv in Campo 2012'. Questo è possibile perché Calv è prima di tutto il consulente dell’azienda agricola; un consulente forte capace di vantare un fatturato di 320.000.000 mln di euro e 45.000 clienti.”

Conclude Francesco Fila, dirigente settore agronomico: “Il successo dell’evento 'Calv in Campo 2012' corre in parallelo con il successo delle nostre sperimentazioni. I 21 ettari ci hanno permesso di verificare, con un approccio scientifico rigoroso, l’efficacia delle più innovative soluzioni agronomiche, applicate alle coltivazioni del mais, del sorgo, del girasole. Un importante e concreto risultato raggiunto è rappresentato dall’uso della cosiddetta 'ala gocciolante' per la coltivazione del mais. La tecnologia, già in uso da diversi anni su altre tipologie di coltivazioni, ha dimostrato la sua efficacia anche nel mondo mais, garantendo un incremento della redditività aziendale, un significativo risparmio in termini di acqua e carburante, e – non meno importante – in termini di tempo e stress per gli operatori addetti all’irrigazione. L’ala gocciolante per il mais, in sintesi, permette di risparmiare e di coltivare meglio. Nelle prossime settimane inoltre termineremo le trebbiature e le analisi dei raccolti: potremo quindi verificare, varietà per varietà, le rese. Questi “valori” saranno i contenuti principali che i nostri tecnici agronomici potranno mettere in campo per aiutare gli Imprenditori Agricoli a ottimizzare le prossime colture.”

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