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Economia

Banca di Verona blocca i tassi variabili

Si chiama "cover warrant" e permette di non passare al fisso

Come difendersi dal rischio di tasso, senza rinegoziare il mutuo casa? La risposta è in Banca di Verona, la quale lancia un covered warrant per bloccare la rata del mutuo a tasso variabile, senza passare al tasso fisso.

“L'andamento dei tassi degli ultimi due anni – commenta il direttore generale di Banca di Verona Credito Cooperativo di Dadidavid Valentino Trainotti – ci ha insegnato che il costo del denaro può variare improvvisamente ed in modo molto importante, al rialzo, come al ribasso. Ciò può comportare importanti benefici, ma anche pesanti conseguenze sul reddito di chi ha stipulato mutui per l'acquisto di immobili a tasso variabile. Con la portabilità del mutuo e la conversione al tasso fisso si può anche risolvere il problema, ma, in una prospettiva di lungo termine, si rinuncia ai vantaggi di eventuali e probabili ulteriori ribassi di tasso”.

La volatilità dei tassi e le difficoltà legate alla rinegoziazione del mutuo rendo appetibile il covered warrant sviluppato dall’istituto di Cadidavid: uno strumento finanziario sicuro, che si differenzia dal contratto derivato, in quanto è un titolo vero e proprio, depositato in Monte Titoli e gestito in completa trasparenza secondo le indicazioni della Consob. “Se l'economia riparte,come tutti prevedono e auspicano, - aggiunge Trainotti - salvo che la congiuntura ancora una volta non sconfessi le teorie economiche tradizionali, il boom si accompagnerà ad inflazione e tassi crescenti. Si può tutelarsi dal rialzo dei tassi, assicurandosi. In questo modo, individuato una soglia di tasso oltre la quale non si intende salire, si fisserà di conseguenza anche la rata del mutuo. Nel frattempo, però, se i tassi scendessero si continuerà a beneficiare del contesto al ribasso”. Basta acquistare un covered warrant sull'euribor, il tasso di riferimento per i finanziamenti. La durata dei covered warrant offerti da Banca di Verona varia dai 5 ai 20 anni con un prezzo di emissione, cioè il prezzo da pagare è variabile tra l'1,64% e il 6,49% del valore nominale del mutuo.

Lo strike ovvero il tasso soglia oltre il quale il covered warrant inizia ad erogare il flusso di denaro necessario ad integrare l'aumentata retta del mutuo, varia tra il 3,50% e il 5%. I livelli dello strike ed il prezzo di emissione del covered warrant dipende durata del titolo e non necessariamente si deve assicurare l'intero importo del mutuo o il mutuo per la sua completa durata

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