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Elcograf, UGL Chimici: «Lavoratori salvi grazie al piano di salvataggio nazionale»

Il sindacato spiega che nel mese di dicembre 2023, è stato approvato «un provvedimento in Legge di Bilancio 2024 che completa le misure a sostegno dei giornalisti, estendendo alla categoria dei Poligrafici le coperture finanziarie con le normative di salvaguardia per tutto il settore nazionale»

«L’approvazione della Legge di Bilancio 2024 ha dato il via libera ai piani di salvataggio presentati entro il 31 dicembre 2023. Da almeno un decennio il settore della grafica editoriale sta attraversando un periodo di ridimensionamento con parecchie aziende in forte difficoltà. La Elcograf S.p.A., leader a livello nazionale, stava attuando una serie di piani di ristrutturazione che vedono coinvolti gli stabilimenti di Bergamo, Treviglio, Melzo e la sede storica ex Mondadori di Verona. Per evitare 125 esuberi strutturali e licenziamenti collettivi, si auspicava la possibilità del beneficio di legge, garantendo le fuoriuscite anticipate per i lavoratori coinvolti nelle aziende grafico editoriali in forte crisi di volumi e livelli occupazionali». È il sindacato UGL Chimici a fare il resoconto della conferenza stampa che si è svolta il 12 gennaio nelle sale di Ater Verona. L'appuntamento ha visto la partecipazione del vicesegretario generale Luigi Ulgiati, del segretario nazionale Eliseo Fiorin, del vicesegretario nazionale Enzo Valente, del vicesegretario provinciale di Verona Alessandro Zenati e del coordinatore nazionale Alberto Pietropoli. Il mondo della politica era presente con il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini, i senatori Matteo Gelmetti e Paolo Tosato, gli onorevoli Flavio Tosi, Ciro Maschio, Marco Padovani e Maddalena Morgnante, insieme all'eurodeputato Paolo Borchia. 
UGL Chimici è tra le sigle sindacali andate in aiuto dei lavoratori della filiera, che fino a poche settimane fa risultavano esclusi dai fondi INPS per i prepensionamenti. 

«Purtroppo il 23 ottobre dello scorso anno - proseguono da UGL Chimici -, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sancì l’esaurimento dei fondi INPS per soddisfare le richieste d’accesso alle posizioni prepensionabili previste entro il 31/12/2023. Solo una minima parte delle richieste nei siti lombardi (20 su 40 lavoratori) erano state soddisfatte dagli ultimi fondi INPS a disposizione per il 2023, mentre lo storico stabilimento Elcograf di Verona si vedeva sfumare un piano di riorganizzazione in corso che, senza uscite anticipate, avrebbe provocato un esubero di 85 lavoratori sui circa 200 attualmente in forza».
Il sindacato sottolinea che il coordinamento in sinergia con il mondo della politica, che avrebbe permesso di mettere al sicuro le sorti dei poligrafici, è nato proprio a Verona, dove negli ultimi quattro anni circa 300 unità sarebbero state coinvolte da un vero e proprio piano di salvataggio. 

«La segreteria provinciale UGL Chimici Carta e Stampa - spiegano dal sindacato -, supportata dalla segreteria nazionale, fin dal mese di luglio 2023 decise di attivare e coordinare la Politica, a partire da quella veronese, che tanto si era spesa nelle annate precedenti sulla vertenza ex Mondadori. Si è così giunti nel mese di dicembre 2023 all’approvazione di un provvedimento in Legge di Bilancio 2024 che completa le misure a sostegno dei giornalisti, estendendo alla categoria dei Poligrafici (stampatori di quotidiani e di periodici), le coperture finanziarie con le normative di salvaguardia per tutto il settore nazionale.
La UGL Chimici Carta e Stampa, attraverso il suo coordinatore nazionale Alberto Pietropoli e il segretario nazionale UGL Chimici Eliseo Fiorin, esprimono così una grande soddisfazione per il risultato raggiunto. Inoltre, precisano che solo finanziando e rimanendo agganciati al Fondo unico per il pluralismo e l’innovazione digitale dell’informazione e dell’editoria si potrà salvare un settore importante per l’economia del Paese, compreso i Poligrafici. Soddisfatti del risultato ottenuto ringraziano infinitamente i parlamentari veronesi Lorenzo Fontana, Paolo Tosato, Ciro Maschio, Maddalena Morgante, Marco Padovani, Flavio Tosi, Gianmarco Mazzi e Matteo Gelmetti, quest’ultimo il vero collante tra tutti in Commissione Bilancio al Senato della Repubblica, dove la notte del 18 dicembre 2023, precisamente alle 4.54 del mattino, fu fatto votare il testo dei Relatori di maggioranza, trovando le risorse per i prepensionamenti dei lavoratori della Elcograf e per gli altri Poligrafici d’Italia che potranno così portare a compimento i loro piani di riorganizzazione giacenti al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Infine, i ringraziamenti per il lavoro svolto dal dirigente provinciale UGL Alessandro Zenati e dai tre segretari provinciali di partito di maggioranza, gli onorevoli Ciro Maschio (FDI), Paolo Borchia (Lega) e Flavio Tosi (FI), per essere riusciti a sensibilizzare del fabbisogno il Ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone e i sottosegretari di Stato al Ministero del Lavoro e all’Editoria, rispettivamente gli onorevoli Claudio Durigon e Alberto Barachini», hanno concluso.

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