Le ricette della tradizione veronese: risotto col pessìn
Il pesciolame d'acqua dolce abbonda nelle risaie, nei fossati e nelle risorgive della Bassa Veronese, dove le popolazioni hanno dato vita a questo ottimo primo piatto
La pianura veronese è ricca di corsi d'acqua, risorgive, fossati e naturalmente risaie, dove abbonda il pesciolame d'acqua dolce, il cosiddetto pessin, elemento fondamentale per preparare questo delizioso risotto. A Sorgà, nel mese di settembre, si tiene ogni anno una sagra dedicata a questo primo, che viene spesso visto come un'alternativa al tastasal.
GLI INGREDIENTI:
- 400 grammi di riso;
- pessin (pesciolame di risaia) a volontà;
- farina;
- pangrattato finissimo;
- grana grattuggiato;
- olio extravergine d'oliva;
- burro.
IL PROCEDIMENTO: Preparate il riso nello stesso modo in cui si fa quello alla pilota. A fine cottura mantecate con burro e grana.
Pulite bene il pessin, passatelo nella farina mescolata a due cucchiai di pangrattato e friggetelo in olio bollente. Sistemate il riso nei piatti dei commensali e servitelo contornato di pesciolini fritti. Ponete il restante pessin in un piatto comune.