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Cronaca

Anonima benefattrice risarcisce il furto alla Fevoss

Una busta con dentro duemila euro. La Fevoss viene così risarcita del furto di alcune apparecchiature da cucine avvenuto al Centro di Santa Toscana. Il presidente: "Sono commosso"

Una busta con dentro duemila euro. La Fevoss viene così risarcita del furto di alcune apparecchiature da cucine avvenuto al Centro di Santa Toscana. Stando ai racconti del volontari della Federazione dei servizi di volontariato socio-sanitario, a consegnare la busta con la scritta "personale" sarebbe stata una signora, che si è poi dileguata senza lasciare traccia o dare spiegazioni.

Un gesto che ha commosso il presidente di Fevoss, Alfredo Dal Corso, che ha commentato così: "Vorrei abbracciare quella signora per dirle anche a nome di coloro che serviamo nel nostro quotidiano servizio, il nostro grazie più profondo e riconoscente. Una mano ha tolto e un'altra mano ha dato. Non dobbiamo perdere la speranza soprattutto in questo periodo di crisi, finché ci sono persone così pronte al valore del dono. Nel momento di gioia il mio pensiero va anche all'autore del furto nella Casa della fraternità. Non può essere contento del suo gesto perché forse è proprio lui ad aver più bisogno del nostro aiuto ma soprattutto adesso del nostro perdono"
 

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