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Cronaca Borgo Roma / Piazza Papa Giovanni XXIII

A Verona un piazzale di croci bianche per ricordare le vittime di incidenti stradali: «Serve da tutti più impegno per fare rispettare le regole»

Domenica un'occasione per incontrare le istituzioni cittadine e soprattutto le famiglie che hanno perso un caro sulla strada e che arriveranno da tutta Italia per trovare supporto e ricordare le iniziative volte a promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza della sicurezza stradale

Domenica a Verona il piazzale Papa Giovanni XXIII in Borgo Roma si riempirà di croci bianche. «Saranno tantissime, troppe, - sottolineano dal Comune di Verona - perché troppe sono ancora le persone che perdono la vita in un incidente stradale, in Italia una ogni 3 minuti. I numeri sono da emergenza sociale, 3.200 vittime da gennaio ad oggi a livello nazione, 49 nel territorio provinciale, 11 in quello comunale. Tanti sono giovanissimi, perdite che segnano per sempre le vite di genitori e familiari, lasciandoli in un dolore inconsolabile».

L’associazione nazionale Vittime della Strada ha trasformato questo dolore in un impegno sociale, quello di sensibilizzare il più possibile la cittadinanza sull’importanza della guida sicura e del rispetto del codice della strada, a cominciare dai giovani e dai bambini, affinché si facciano portatori di comportamenti responsabili. «A Verona - sottolinea una nota di Palazzo Barbieri - l’associazione Vittime della strada è guidata dai coniugi Patrizia Pisi e Stefano Benato, genitori che hanno perso il figlio Alberto, 17enne deceduto nel 2008 travolto da un’auto».

La giornata di domenica sarà l’occasione per incontrare le istituzioni cittadine e soprattutto le famiglie che hanno perso un caro sulla strada e che arriveranno da tutta Italia per «trovare supporto e sostegno». Ma anche per ricordare le iniziative in essere per promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza della sicurezza stradale. Tra queste una campagna di comunicazione ad hoc sui social media, per raggiungere più cittadini possibili a cui l’amministrazione fa sapere di star lavorando con la polizia locale. «L’iniziativa - chiariscono dal Comune di Verona - si inserisce nell’ambito del progetto PISAD Prevenzione dell’Incidentalità Stradale Alcol-Droga correlata su pedoni, ciclisti e utilizzatori di mobilità elettrica su due ruote, proposto al Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri». Gli obiettivi della campagna sono di sensibilizzare i cittadini sull'importanza della sicurezza stradale, in particolare per coloro che utilizzano mezzi di mobilità elettrica, di ridurre il numero di incidenti stradali attraverso la consapevolezza ed educare gli utenti sulla corretta utilizzazione dei mezzi elettrici.

Alla mattinata, che prevede la celebrazione della messa alle 11.15 nella chiesa di Gesù Divino lavoratore, parteciperà anche l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi. Inoltre, nelle serate di sabato 18 e domenica 19 novembre, la Gran Guardia sarà illuminata di rosso in occasione della Giornata nazionale delle vittime della strada. «Non ci stancheremo mai di ripetere la necessità di porre attenzione a tutto il fenomeno dell’incidentalità stradale - ha detto l’assessora Zivelonghi -. Un fenomeno di grande dimensioni e variegato perché riguarda incidenti di autoveicoli, monopattini, biciclette, pedoni, che dimostrano che tutto l’utilizzo della strada deve essere approcciato con attenzione da parte di tutti. Particolarmente apprezzabile chi ha vissuto e vive quotidianamente un dolore inimmaginabile e riesce ad usare questo dolore come mezzo di sensibilizzazione a favore della comunità. Questo avrà sempre tutto il supporto dell’amministrazione».

Dal 2020 l’Associazione Vittime della Strada è presente in municipio con lo Sportello per la consulenza a familiari, amici e parenti delle vittime della strada, istituito grazie ad un patto di sussidiarietà triennale nel 2020 e rinnovato dall’amministrazione per altri tre anni fino al 2026. «Oltre al supporto a genitori e parenti, siamo molto attivi nelle scuole perché crediamo che sia fondamentale sensibilizzare i giovani fin da quando sono bambini - ha detto Patrizia Pisi -. Serve da tutti più impegno per fare rispettare le regole della strada».

«Il nucleo Sicurezza stradale è costantemente nelle scuole per educare i bambini ai comportamenti corretti che genitori e adulti devono avere anche nei loro confronti - ha evidenziato il commissario della polizia locale Damiano Brescia -. Ci si preoccupa tanto di cosa mangiano i nostri figli a scuola e poi si lasciano in macchina senza cinture di sicurezza».

«Domenica la Circoscrizione 5^ sarà presente per testimoniare la vicinanza e confermare il sostegno alle iniziative promosso per arginare un fenomeno davvero preoccupante», ha concluso il presidente della 5^ Raimondo Dilara.

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