Cinque artisti, una sola cornice. È pronto a partire il Villafranca Festival

Una diversità racchiusa nelle stesse mura. Una cornice datata 1199 riempita di tanta musica diversa, applaudita da un pubblico altrettanto eterogeneo. Questa è l’anima del Villafranca Festival, l’appuntamento estivo al Castello Scaligero che quest’anno torna a partire dall’8 luglio con quattro concerti ed una chiusura d‘eccezione.
Elettronica, hard rock, cantautorato, improvvisazione e arrangiamenti virtuosi sono gli ingredienti di una rassegna versatile, dove il filo conduttore di tutti gli spettacoli rimanere la qualità di sempre.

Sonorità internazionali, innovazione e padronanza degli strumenti, saranno i Subsonica ad inaugurare la rassegna l’8 luglio con uno spettacolo che vuole festeggiare i 20 anni di carriera della band torinese.
Dal Piemonte al Regno Unito: il 14 luglio arrivano i Whitesnake e il loro sound intriso di hard rock e heavy metal: uno spettacolo che diventa un viaggio dagli anni 80’ ai giorni nostri.
La chitarra di sempre e quel folklore che lo contraddistingue: Vinicio Capossela sarà il terzo artista del Villafranca Festival con il concerto del 15 luglio fatto di timbri forti e marcati per restituire l’interno mondo di Vinicio colorato di folk, ballate e del mondo rurale e popolare.
Il 23 luglio sarà la volta di uno dei più grandi pianisti e compositori italiani, Stefano Bollani. Musicista eclettico e vulcanico, Bollani sul palco sarà accompagnato da Daniele Sepe, Nico Gori e Jim Black, per uno spettacolo che lascerà spazio anche all’improvvisazione e al gusto personale dell’artista.
A chiudere il Villafranca Festival il “Maximilian tour” di Max Gazzé: il 24 luglio il palco del Castello Scaligero sarà al servizio dell’ironia intelligente, degli arrangiamenti raffinati e dei ritornelli tormentone di un cantautore che fa dell’innovazione il suo tratto distintivo.

Cinque artisti, cinque concerti, cinque serate dalle anime diverse tra loro, ma guidate tutte dalla stessa passione: la musica.