È iniziata lunedì 12 giugno la prima fase dei lavori di manutenzione alla rete acquedottistica in via Mameli a Verona: un intervento che ha l’obiettivo di potenziare ed adeguare le reti idriche cittadine e che durerà circa 40 giorni.

Inevitabili i provvedimenti stradali che provocheranno qualche rallentamento e disagio agli automobilisti veronesi. Proprio per questo motivo Acque Veronesi, in coordinamento con il Comune di Verona, Agsm e la polizia municipale, al fine di provocare il minor impatto possibile sulla viabilità del quartiere, ha organizzato il cantiere durante il periodo estivo, quando le scuole sono già chiuse ed il flusso automobilistico è minore. L’intervento in via Mameli, costantemente monitorato dai tecnici della società, comporterà durante l’avanzamento del cantiere il restringimento della carreggiata, il divieto di sosta e limitazioni della velocità delle autovetture nei vari tratti della strada via via interessati dai lavori.
Verranno posati i sottoservizi di Acque Veronesi e Agsm. La prima si occuperà della sostituzione delle condotte idriche, ormai alquanto datate, mentre la seconda provvederà alla sostituzione delle tubazioni dell’elettrica della media tensione. Come concordato in occasione della conferenza di servizio del 24 maggio scorso, la società che gestisce il servizio idrico integrato in 77 comuni della provincia scaligera eseguirà per conto di Agsm la posa dei nuovi cavidotti nel tratto di strada che va da Porta San Giorgio fino all’intersezione con Via Ciro Menotti (Decisione presa per evitare che più ditte scavino sullo stesso tratto e per ridurre al minimo i disagi per la viabilità e per gli abitanti del posto). Verranno così sostituite le vecchie condotte risalenti al 1932 e gli allacci con una nuova tubazione in ghisa sferoidale di ultima generazione chiamata BlueTop, molto resistente e molto più leggera della ghisa normale. I lavori e la relativa asfaltatura termineranno entro la fine di agosto, la polizia municipale invita quindi i cittadini a verificare l'impatto dei lavori sui normali itinerari individuando percorsi alternativi per evitare di appesantire il traffico nelle zone interessate.

Soddisfazione per l’avvio dei lavori è stata espressa dal presidente di Acque Veronesi Niko Cordioli: "Un investimento importante e atteso da anni. L’obiettivo è quello di fornire alla città nuove infrastrutture e potenziare quelle già esistenti, in modo da soddisfare le esigenze dei cittadini garantendo un adeguato livello di servizi. Il costo complessivo dell’intervento sarà di 150 mila euro".

“Anche per questo lavoro credo sia a tutti evidente il grande lavoro di coordinamento tra le aziende pubbliche veronesi”, commenta il presidente del Gruppo Fabio Venturi, “unite ancora una volta per ridurre al massimo i disagi ai cittadini. Oggi Acque Veronesi opera anche per Agsm e noi di Agsm abbiamo operato per loro nell’importante lavoro di lungadige San Giorgio a dimostrazione di quanto siamo tutti una grande unica squadra”.