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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Sorgà / Via IV Novembre

"Era buona, solare e una gran lavoratrice". Il ricordo degli amici di Veronica

Pontepassero, la frazione di Sorgà in cui è cresciuta, ricorda la 26enne scomparsa tragicamente in un incidente stradale nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, quando perse il controllo della propria auto lungo la Statale 12

La sua tragica scomparsa avvenuta nella notte tra sabato e domenica, in seguito ad un incidente stradale sulla Statale 12, ha lasciato un grande vuoto non solo nei suoi familiari ma anche in tutte le persone che l'hanno conosciuta. Il ricordo di Veronica Danieli, deceduta a soli 26 anni, è dolce nelle memoria di una sua amica, Crisitina, che sulle colonne de L'Arena ne parla così: "Era una ragazza solare, gran lavoratrice, una persona buona che non si è mai lamentata anche nei momenti più difficili della sua vita". Veronica fino a questa primavera abitava a Pontepassero, nel comune di Sorgà, insieme ai genitori e al fratello Luca, dopodiché decise di trasferirsi a Isola della Scala: "Fino alle medie, che abbiamo frequentato a Sorgà - prosegue Cristina - giocavamo insieme ad altre amiche nei cortili delle nostre abitazioni, situate tutte nella stessa via. Poi, quando ognuna di noi ha dovuto scegliere le scuole superiori, le nostre frequentazioni si sono diradate". Veronica decise quindi, come riportato sul giornale scaligero, di frequentare le superiori a Villafranca per studiare grafica, per poi decidere di accettare il posto di operaria allo stabilimento Aia di Nogarole Rocca: un'amica e dirimpettaia della famiglia Danieli, la descrive come una ragazza d'oro, che mai si sarebbe lamentata dei pesanti turni di lavoro. 
"Era anche una ragazza molto simpatica alla quale piacevano le battute - dice sempre Cristina -. Molto sicura di sé, ha sempre mantenuto con noi buoni rapporti comunicando spesso via Facebook. Amava viaggiare e mi raccontò che un paio d'anni fa era stata a New York con il suo fidanzato". 
Veronica aveva mantenuto buoni rapporti con gli amici di Pontepassero, paese nel quale tornava spesso per fare visita al padre, rimasto solo dopo la scomparsa della moglie Carla, e al fratello Luca. La comunità ora si stringe attorno ai due uomini della famiglia Danieli rimasti soli: si attende ora di conoscere la data del funerale. 

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