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Cronaca Nogara / Via G. Marconi

Occupazione case Ater. Nessuna manifestazione scoppia nella Nogara "blindata"

Oltre cento uomini tra Digos e Carabinieri hanno presidiato ieri le zone "calde" del paese, temendo che non venisse rispettato il divieto posto dal questore Gagliardi per ragioni di pubblica sicurezza

Fortunatamente sono rimasti inoperosi i componenti della Digos e i carabinieri, in tutto circa un centinaio, che ieri hanno "blindato" Nogara per tutto il pomeriggio. Si temeva infatti l'arrivo di simpatizzanti di Forza Nuova e di sostenitori di Adl Cobas per la questione dei due appartamenti Ater di via Marconi, occupati abusivamente da famiglie nordafricane. L'intervento del questore Danilo Gagliardi, che per motivi di ordine pubblico ha vietato lo svolgersi della manifestazione di FN in piazza Berlinguer, è stato quindi fondamentale per mantenere la calma nel comune della Bassa Veronese, che probabilmente mai aveva visto un simile spiegamento di forze al suo interno. Nonostante ciò, alcuni nogaresi hanno preferito essere prudenti e hanno tolto le proprie vetture dalle zone potenzialmente a rischio di tafferugli.

Gli agenti, provenienti da tutto il Veneto e dall'Emilia, sono giunti sul posto fin dal primo pomeriggio, concentrandosi in via Marconi e via San Francesco, dove si trovano le famiglie oggetto della questione. Nella zona i residenti si affacciavano alla finestra per monitorare la situazione, rimasta tranquilla per tutta la giornata. Neppure gli esponenti locali di Forza Nuova si sono presentati mentre si è intravisto qualche cittadino straniero che sbirciava per comprendere l'evolversi delle cose. Gli occupanti al centro delle attenzioni delle due fazioni, hanno ricevuto comunque la visita solidale del rappresentante di Adl Cobas, Giorgio Brasola, e del rappresentante di Sel, Paolo Andreoli, che hanno sostenuto la legittimità della loro occupazione per emergenza abitativa, provando anche a coinvolgere il primo cittadino Luciano Mirandola senza però riuscirvi. 

Il sindaco, che ha seguito la vicenda passo passo, ha accolto il questore Gagliardi, giunto in paese poco prima di mezzogiorno per assicurarsi che le operazioni si svolgessero correttamente. "Devo ringraziare vivamente tutte le forze dell'ordine - ha dichiarato Mirandola al quotidiano L'Arena - grazie al questore è stato evitato che a Nogara potessero succedere scontri tra forze contrapposte. Il paese è molto tranquillo tranne alcuni casi di facinorosi che avrebbero gradito che l'ordine pubblico fosse stravolto. Prima di tutto deve essere garantito il rispetto delle leggi da tutte le parti in causa e nessuno si deve sostituire alle istituzioni. L'Ater si sta occupando attivamente della questione degli abusivi e la giustizia farà il proprio corso. Il Comune sarà attivo nel tutelare i bambini e le loro mamme per garantire loro una sistemazione in caso di sgombero".

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