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Cronaca Casaleone / Vicolo Pierre De Coubertin

Verona, un malore lo stronca a calcio. Muore il sindaco di Ostiglia

Dramma sul terreno del campo sportivo di Casaleone durante la partita tra carabinieri e Pro loco della Bassa. Umberto Mazza, 55 anni, avvocato, si è accasciato al suolo. Vani i tentativi di rianimarlo, durati un'ora

Doveva essere una serata di sport e intrattenimento per i circa duecento spettatori accorsi al campo. Un match tra rappresentativa dei carabinieri e quella dell'Unione della Pro loco. Purtroppo si è trasformato in dramma. Un malore fulminante e per Umberto Mazza, 55 anni, sindaco di Ostiglia, non c'è stato nulla da fare. L'uomo, avvocato, da quattro anni primo cittadino del comune mantovano, giovedì sera, poco prima delle dieci, si è accasciato al suolo al campo sportivo di Casaleone e non si è più rialzato. Non sono serviti a nulla gli interventi di primo soccorso dei giocatori, scattati immediatamente. Nemmeno l'arrivo, poco dopo, dell'ambulanza di Verona Emergenza ha scongiurato il dramma. Vani i tentativi di rianimarlo, anche attraverso l'intubazione, durati oltre un'ora. Il sindaco è morto stroncato da un infarto dopo l'arrivo della moglie e dei figli, avvisati dai colleghi del 55enne.

La partita era stata organizzata dal Consorzio della Pro Loco del Basso veronese, tra cui quella del Comune di Casaleone. Ammutoliti gli spettatori quando si sono accorti che uno dei giocatori era caduto a terra, da solo. Poche ore dopo sul sito web del Comune di Ostiglia è apparso il messaggio di cordoglio. "Con profondo dolore, annunciamo l'improvvisa scomparsa del nostro sindaco, avvocato Umberto Mazza. A lui incamminatosi prematuramente nel viaggio più lungo, e alla sua famiglia, così gravemente colpita, va il nostro riconoscente pensiero. Ciao Umberto", firmato da amministratori e dipendenti comunali. Mazza lascia la moglie e due figli ventenni.

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