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Cronaca San Zeno / Via Angelo Scarsellini

Verona, truffe ad anziani soli in casa: tre episodi in un solo giorno

Si presentano come dipendenti comunali, funzionari Inps e tutori dell'ordine ma sono solamente furfanti. La polizia raccoglie le denunce in zone diverse della città e parte alla ricerca di quattro persone

Le coincidenze capitano, anche relativamente ad episodi odiosi come quello delle truffe agli anziani. Due raggiri sono stati messi a segno, lunedì mattina, in città, di cui una in centro, in via Scarsellini e l’altra, invece, in zona Borgo Venezia, in via Spolverini. Una terza truffa è rimasta solo tentata. A scoprire i vari episodi è stata la polizia di Verona che sospetta che gli autori siano diversi, soprattutto a giudicare le modalità.

IN CENTRO - Nel primo caso, quello in via Scarsellini, si sono presentate due persone: uno, vestito con una casacca arancione, si era qualificato come dipendente Amia e l’altro, in divisa, si era presentato invece come un vigile urbano. Con una banale scusa di un controllo sono così entrati nell’abitazione di due anziani, coniugi di 89 e 85 anni e, approfittando della loro distrazione, si sono impossessati di contanti e di alcuni monili in oro per un valore di circa 900 euro. E’ stato un premuroso vicino di casa ad allertare la polizia, che si è recata dalla coppia di anziani per prendere la denuncia ed avviare così le indagini, affidate agli investigatori della Squadra Mobile.

A BORGO VENEZIA - Nel secondo caso invece, una signora ha chiamato il 113 riferendo che la madre, di 81 anni, aveva appena subito una truffa da parte di una donna. Mentre l'anziana era sola in casa, si era presentata alla porta qualificandosi come una dipendente Inps che doveva chiudere una pratica di assicurazione. Entrata in casa, la donna, alta circa 1 metro e 70, di circa 40 anni, italiana, con una maglia marrone ed una bandana scura, ha mandato in confusione la povera signora che le ha consegnato i gioielli e il Bancoposta con il relativo codice Pin.

L’ultimo episodio è avvenuto in via Barbarani: una signora ha avvisato la polizia, dicendo che, poco prima, si era presentato alla sua porta un uomo di circa 50 anni, capelli castani e baffi, con pantaloni scuri e camicia chiara. Anche in questo caso aveva mascherato la propria identità, qualificandosi come un membro delle Forze dell'ordine, giusto per carpire la fiducia della malcapitata. L'uomo aveva infatti detto di essere un poliziotto, che doveva entrare in casa per esigenze investigative: la signora, per fortuna, non si è fatta convincere e l’uomo si è immediatamente allontanato.

Il periodo estivo spesso agevola i tentativi di truffe per via del fatto che, spesso, gli anziani si ritrovano soli in casa. Ancora una volta la polizia invita i concittadini anziani a non sentirsi mai soli, a chiamare il 113 anche solo per un sospetto e a non fidarsi di queste persone che subdolamente approfittano della ingenuità e della solitudine.

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