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Cronaca San Martino Buon Albergo / Piazza del Popolo

Verona, tornano i rifiuti pericolosi a Ca' Vecchia: il Comune dice No e invita i cittadini a un dibattito

L'amministrazione di San Martino Buon Albergo ha dato la possibilità alla ditta che ha presentato istanza in Regione, Progeco Ambiente, di discutere del progetto nel corso di un incontro aperto al pubblico, il 23 settembre

Un’istanza in Regione è stata depositata da Progeco Ambiente per ottenere l’autorizzazione a conferire nella discarica di Ca’ Vecchia alcune tipologie di rifiuti pericolosi stabili e non reattivi in cinque lotti (dal numero 10 al 15), senza ulteriori ampliamenti dell’area che attualmente la società sta bonificando. Lo ha comunicato la stessa azienda in una lettera indirizzata ai Comuni di San Martino Buon Albergo, Verona, San Giovanni Lupatoto e Zevio.

Arriva però dall’amministrazione comunale sanmartinese, attraverso l’assessore all’Ecologia Mauro Gaspari, un secco "No" riguardo al conferimento. Si tratta di una tipologia di rifiuti che sono stati portati nella discarica fino al 2010, anno in cui l’amministrazione comunale ha approvato la bonifica dei lotti senza autorizzare i rifiuti pericolosi richiesti dalla società. Il Comune ha dato la possibilità a Progeco di presentare il progetto nel corso di un incontro aperto al pubblico, che si terrà martedì 23 settembre, alle 17e30, in sala consiliare, a San Martino Buon Albergo. “Quella di Ca’ Vecchia è una questione che si trascina da decenni – spiega l’assessore Mauro Gaspari -. È giusto che i cittadini vengano informati sulle proposte e i progetti che giungono in Comune, per questo abbiamo concordato con Progeco Ambiente di organizzare l’incontro pubblico, ma allo stesso tempo è chiaro che la nostra amministrazione comunale non sosterrà un piano che prevede il conferimento di rifiuti pericolosi, nonostante siano stabili e non reattivi. Secondo Gaspari “l’ultima bonifica da noi approvata nel 2010 non prevedeva la possibilità di conferire rifiuti pericolosi di questo tipo e a questa decisione ci atteniamo”.

LA DISCARICA - La discarica di Ca’ Vecchia è localizzata in una cava di ghiaia che fu utilizzata per l’approvvigionamento di materiale per sottofondi stradali, usati durante la costruzione dell’autostrada Serenissima dal 1957 ai primi anni Sessanta. Una volta terminata l’esportazione, la cava venne adibita a discarica abusiva per rifiuti speciali e tossico-nocivi, tra cui rifiuti organici, fanghi, polveri, morchie e oli, per circa vent’anni. Il tutto senza nessuna autorizzazione da parte delle autorità competenti. Solo nel 1982 partì una prima denuncia da parte dell’allora amministrazione comunale. In seguito venne completato il risanamento dei lotti dall’1 al 4 (quest’ultimo partito nel 1998). Nel 2005 gli accertamenti per il controllo dell'inquinamento in falda rivelarono dei problemi sul lotto 0 (lo strato di argilla su cui poggiavano presentava delle falle), sul quale si è intervenuti a partire dal 2007. Fino ad arrivare ai giorni scorsi, con la richiesta del conferimento di rifiuti pericolosi, che sarà motivata pubblicamente nel corso dell’incontro in sala consiliare.

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