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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Stadio / Via Albere

Verona, tentata rapina al distributore? "Macchè, è stato il protettore della ragazza ad aggredirci"

Scarcerati dopo aver fornito la loro versione dei fatti i due 30enni che erano stati arrestati con l'accusa di aver aggredito un anziano per rubargli il borsello. "È stato lui ad alzare le mani perchè stavamo importunando una 'sua' sottoposta"

Non sarebbe stata una tentata rapina ma una lite tra il protettore e due uomini che avevano avvicinato una delle “sue” ragazze al distributore. Un dettaglio non indifferente che di fatto ha ribaltato la ricostruzione della rissa. Poi scaturita nell’arresto dei due 30enni romeni. Che nelle scorse ore sono stati liberati. I carabinieri erano dovuti intervenire la notte tra domenica e lunedì in via Albere, all’altezza dell’impianto di benzina “San Marco”. Inizialmente sembrava che il violento litigio, a base di calci, pugni, spintoni e insulti, fosse scoppiato tra due coppie di uomini a scopo di rapina. Obbiettivo il borsello dell’anziano veronese che si era fermato per fare il pieno. Con lui, in auto, anche un amico di origine romena. Era stato quest’ultimo, dopo la presunta aggressione, a far scappare i due ragazzi di 34 e 36 anni che poco dopo sono stati intercettati e bloccati da una pattuglia dei carabinieri.

In aula, martedì, il giudice ha deciso la scarcerazione per entrambi. Convincente, secondo il magistrato, la loro versione dei fatti. Nessuna tentata rapina: loro si erano avvicinati ad una ragazza in via Albere e avrebbero ecceduto negli apprezzamenti. Era stata proprio la giovane a chiamare l’anziano e l’amico (presunti protettori) che, giunti sul posto, avrebbero cominciato a prendere a male parole i due. Poi sarebbero giunti alle mani. In manette erano finiti solo i due ragazzi trattenuti “molestatori”. Ora, dopo l’interrogatorio separato e aver fornito la stessa ricostruzione dei fatti, sono stati liberati. Avrebbero dichiarato che pure le telecamere presenti potrebbero dar loro ragione. Non è escluso che possano prendere il loro posto proprio gli altri due contendenti. Toccherà ai carabinieri, come spiegano i quotidiani locali, fare luce sulla rissa di via Albere.

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