Verona, spaventoso incendio nel capannone di rifiuti plastici: un ustionato grave. Paura per l'aria

Uno spaventoso incendio nella ditta di rifiuti plastici è divampato nel primo pomeriggio, poco dopo le 13, a Povegliano, zona Madonna dell'Uva secca. Sul posto sono intervenuti in forze i vigili del fuoco di Verona. La maggior parte dei pompieri scaligeri è rimasta al lavoro per ore. Il bilancio, per ora, conterebbe solo un ferito grave, un operaio moldavo di 32 anni, residente a Villafranca, che ha riportato importanti ustioni sul viso e braccia. Trasportato in elicottero all'ospedale di Borgo Trento, al Centro ustioni presenterebbe ferite gravi. La prognosi è riservata.

Dai primi accertamenti dei carabinieri e degli esperti, sembrerebbe che il rogo, scoppiato nei capannoni della ditta "Ballarini" di via Zanibelli, sia esploso alle 13e15 mentre l'operaio stava armeggiando con alcune bombole spray, contententi liquido estremamente infiammabile. Un'esplosione di una di esse avrebbe provocato scintille che poi si sarebbero propagate velocemente agli imballi di rifiuti e ad altre bombole che, surriscaldate, sarebbero esplose a loro volta. L'uomo stava lavorando a bordo di un muletto e le fiamme sprigionate lo avrebbero investito.

IN FORZE - Nella zona antistante al piazzale sono arrivate decine di mezzi dei vigili del fuoco con 25 uomini in tutto, tra cui due squadre da sei uomini ciascuna, quattro autobotti, un carro schiuma e un'autoscala. Si attendono i risultati per eventuale propagazione in aria di particelle inquinanti e tossiche. Sul posto sono giunti anche i tecnici dell'Arpav per le analisi e lo Spisal per verificare eventuale responsabilità di terzi. La densa colonna di fumo nero che si è stagliata nel cielo, visibile a chilometri di sitanza, aveva fatto presagire il peggio ma da un primo esame non si rivelerebbero criticità legate all'inquinamento.

Numerose anche le pattuglie dei carabinieri, intervenuti con il pronto intervento dal Nucleo radiomobile di Villafranca e dal Comando stazione, più i militari da Castel'Azzano e da Isola della Scala. In tutto 15 carabinieri hanno coadiuvato i pompieri nelle operazioni di spegnimento. La situazione è stata circoscritta verso le 15 ma molti pompieri sono rimasti sul posto fino a sera. In aiuto agli uomini del Comando di Verona anche un'autobotte da Mantova. L'area interna dell'incendio, praticamente tutta l'azienda dato che si tratta di un unico capannone, è stata dichiarata inagibile.

L'INCENDIO ALLA "BALLARINI" DI POVEGLIANO (da Telenuovo.it)