rotate-mobile
Cronaca Fumane / via Breonio

Verona, lastra del cimitero si sgretola: 63enne precipita in una tomba

Incubo di due ore per la signora Gianna Zancanaro di San Pietro in Cariano, rimasta intrappolata: la sua fortuna è che era in compagnia di altre due donne che hanno chiamato subito i soccorsi

Un episodio da film horror. Da fare un infarto solo per lo spavento. Ha dello sconvolgente ciò che è capitato ad una signora di 63 anni, Gianna Zancanaro, di Pedemonte a San Pietro in Cariano. Domenica 14 luglio stava percorrendo i vialetti del cimitero abbandonato di Breonio di Fumane quando una lastra tombale si è aperta sotto ai suoi piedi facendola piombare sotto terra. Per tre metri, fino a cadere con i piedi su una salma. A sinistra tre cadaveri custoditi nei loculi di un colombario, a destra altrettanti. Praticamente un incubo. Perdipiù, la signora è rimasta ferita dalla caduta. Ha riportato la frattura del polso. Poi botte e tagli. Oltre, ovviamente, alle immagini che, è facile presumere, le si ripresenteranno davanti agli occhi per molto tempo. La stessa 63enne ha confessato all'Arena di dormire con difficoltà da quando è caduta in quella terribile buca. Si sveglia di notte. Le sembra ancora di cadere.

La malcapitata era salita a 900 metri di altitudine, nella piccola frazione di Fumane, in compagnia della sorella e di un'amica. Una di loro aveva espresso il desiderio di far visita alle tombe dei propri antenati. Il cimitero di Breonio è abbandonato da almeno 40 anni e da sempre la zona è soggetta a frane e smottamenti. Il livello di incuria del camposanto poteva far sperare in una manutenzione sommaria. Non di certo faceva presagire ciò che poi è successo. Lungo il vialetto centrale la signora Zancanaro è passata sopra ad un lastrone di marmo che improvvisamente è ceduto, frantumandosi, e facendo piombare giù la povera signora. L'allarme e i soccorsi sono stati immediati: alcuni turisti che stavano facendo pic nic poco distante dal cimitero hanno prestato i primi aiuti. Poi sono arrivati il parroco e i paramedici del 118 con l'elicottero. Sul posto anche uomini della Protezione civile e i carabinieri della stazione di Sant'Anna d'Alfaedo. Alla fine i pompieri sono riusciti a riportarla, sana e salva, all'aperto, issandola con l'imbragatura. Le operazioni son durate circa due ore. Poi il ricovero all'ospedale di Bussolengo. Ora la signora Zancanaro, dopo l'infortunio subito e i danni psicologici, vuole un risarcimento materiale. Si è già rivolta ad un avvocato, che punterà la propria difesa sulla mancanza di cartelli di pericolo e avvisi per frane.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, lastra del cimitero si sgretola: 63enne precipita in una tomba

VeronaSera è in caricamento