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Cronaca Stadio / Piazzale Olimpia

I residenti dello Stadio protestano per la sporcizia, e Amia raddoppia gli interventi

L'azienda è intervenuta anche a Verona Ovest, duramente colpita durante gli scorsi nubifragi. Comune e Confesercenti stanno dialogando per trovare una soluzione all'annoso problema dei bagni "en plein air" durante le partite allo stadio

I residenti dello Stadio si ribellano alla sporcizia, e l'Amia incrementa la pulizia stradale. Oltre al consueto mezzo meccanico, si interverrà con un addetto a piedi munito di soffiatore elettrico: si tratta di uno strumento che, grazie ad un forte getto d'aria, raccoglie rifiuti più piccoli, carte e lattine, che si trovano sotto le auto. Inoltre, raddoppieranno le spazzatrici dopo il mercato del sabato in piazzale Olimpia. Vedremo se i residenti saranno soddisfatti di questi interventi volti a eliminare la costante presenza di rifiuti per terra o se continueranno le proteste, nel caso in cui gli interventi posti in essere si riveleranno insufficienti a contrastare il fenomeno di degrado.

Resta poi da capire di chi è la competenza relativa agli impellenti bisogni fisiologici del pubblico durante le partite di calcio. In questi giorni, Comune e Conferesercenti stanno discutendo per trovare una soluzione al noto problema dei bisogni "en plein air" dei tifosi. Il Comune, come riporta "L'Arena", vorrebbe che i venditori ambulanti nei pressi dello stadio installassero dei wc chimici. Intanto, si continuano a cercare possibili strade per porre fine all'annosa questione.

E l'Amia ha dovuto intensificare gli interventi (ad esempio, attraverso la pulizia dei pozzetti di dispersione che si erano otturati) anche a Verona ovest, funestata da violenti nubifragi nell'ultimo periodo, che hanno provocato allagamenti stradali.

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