Verona, più pattuglie e nuovi mezzi: arriva la Prevenzione crimine da Padova. Controlli allo Stadio
Dotate di sofisticati mezzi, nuove Lancia Delta e modernissime strumentazioni in grado, fra le altre cose, di effettuare controlli a terminale direttamente su strada. Subito un 18enne nei guai per possesso di droga
Il nuovo piano sicurezza inaugurato alcuni giorni fa e voluto espressamente dal questore di Verona, Danilo Gagliardi in seguito ad alcuni episodi di microcriminalità che hanno destato le preoccupazioni dei residenti della zona dello stadio Bentegodi, vede aggiungersi un ulteriore e prezioso strumento di supporto nel controllo del territorio.
Da Padova sono arrivate le pattuglie del Reparto prevenzione crimine, dotate di sofisticati mezzi, nuove Lancia Delta e modernissime strumentazioni in grado, fra le altre cose, di effettuare controlli a terminale direttamente su strada. Le pattuglie, operative da martedì pomeriggio sul territorio, si sono divise tra la zona dello Stadio e quella di Veronetta, procedendo al controllo di 40 persone (di cui 27 stranieri), 15 veicoli e 4 esercizi pubblici dove in passato si erano riscontrate irregolarità o la presenza di pregiudicati.
All’esito di uno di tali accertamenti, un giovane veronese di 18 anni, fermato in località San Massimo, in via Brigata Aosta, è stato trovato in possesso di una bustina di plastica trasparente contenente circa 5 grammi di hashish. Per tale motivo al ragazzo è stata contestata la violazione del possesso per uso personale mentre la sostanza è stata sottoposta a sequestro.
