Verona, passano alla cassa ma tanta roba è nascosta: inseguimento a perdifiato per acciuffare i due

Si è trattato di un vero e proprio inseguimento: carabinieri e addetti alla vigilanza del supermercato "Esselunga" di corso Milano hanno infatti raggiunto ed arrestato, dopo una fuga a piedi con vari tentativi di depistaggio, due cittadini di origini albanesi. Il tutto è avvenuto a seguito del furto consumato, quando i due erano stati pizzicati dalla vigilanza.

I ladri si erano infatti recati alle casse pagando solamente una parte minima della merce in possesso, anche nascosta abilmente. Dopo il controllo della vigilanza e l’evidente responsabilità dei due era scattata la fuga: l’addetto alla security era stato spintonato ed era caduto a terra. Aveva comunque trovato il modo di rimettersi alle calcagna dei due fuggitivi, chiamando nel contempo il 112. Un inseguimento concluso in corso Milano, grazie alle segnalazioni telefoniche ai carabinieri. La pattuglia è infatti riuscire a bloccare immediatamente l’uomo, un 31enne. La donna, nel frattempo, si era infilata in un bar dove aveva tentato di nascondere nel bagno i cosmetici asportati, dal valore di circa 100 euro.

È stata la particolare attenzione dell’addetto alla sicurezza che ha consentito ai militari di bloccare anche la 26enne e di rinvenire, in seguito tutta la merce rubata. Arrestati entrambi con l'accusa di rapina impropria in concorso, sono comparsi davanti al giudice che ha disposto, in attesa del processo, l’obbligo di firma per l’uomo e la liberazione della donna vista l’assenza di precedenti.