rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Borgo Trento / Via San Camillo de Lellis

Verona, "il problema in città è parcheggiare": ecco anche i 350 posti in via De Lellis

Mentre si discute sulla realizzazione a rilento dell'autorimessa all'ex Arsenale, a Borgo Trento sta per aprire il garage vicino all'ospedale. Due ingressi e due terzi dei posto al coperto. Ipotesi tariffa di due euro all'ora

"Il problema di Verona è il parcheggio". Parafrasando un film di Roberto Benigni ambientato a Palermo (là il problema era "'u traffico") si svelano le maggiori criticità del capoluogo scaligero. Almeno è ciò che traspare dal piano del Comune sulle autorimesse cittadine. In ballo, da San Zeno a piazza Corrubbio, dall'ex Arsenale alla stazione, fino all'ex Gasometro sono i posteggi per gli automobilisti. Tutti "blu" ben s'intende con qualche piccola eccezione che si potrebbe trovare davanti alla basilica romanica. A tenere banco, dopo le discussioni sull'ex Arsenale è il parcheggio di via De Lellis che, secondo ciò che riporta il quotidiano l'Arena,

"sarà fondamentale per la sosta di Borgo Trento e dell'intera città"

Il park troverà soluzione, si ipotizza, al caos attorno all'ospedale di piazzale Stefani e aprirà agli automobilisti entro l'inizio di dicembre. Questo ciò che assicura Giovanni Centurelli, amministratore delegato di Saba, che gestirà il garage (a Verona ha realizzato, tra l'altro il parcheggio Arena, quello di piazza Isolo e quello all'università. E' in realizzazione quello all'ex Arsenale). Tutto pronto, dunque, per Natale. La città potrebbe quindi vedere un parziale riposizionamento delle auto parcheggiate.

I PARCHEGGI A VERONA? UN'OSSESSIONE: DA SAN ZENO ALL'EX ARSENALE

IL PROGETTO - Il centro storico, con i mercatini tradizionali, sarà a pochi passi. I posti auto realizzati saranno almeno 240 nel piano interrato e 108 che andranno a finire "scoperti" tra il piano terra e quello sopraelevato. Da circa un mese sono partite le prenotazioni dei box, chiusi con saracinesca, riservati ai residenti della zona. Due gli ingressi al parcheggio (non più "De Lellis" ma "Ospedale Borgo Trento"), quello a lato dell'ospedale e, opposto, su ponte Catena. Delle tariffe circolano solo ipotesi: la più concreta prevede che il biglietto sia in linea con gli altri gestiti da Saba (due euro all'ora, con possibilità di abbonamenti giornalieri e mensili). Tuttavia viene avanzato il sospetto che, a quei prezzi, gli automobilisti preferiscano pagare un euro e lasciar la macchina in strada o girare per alcuni minuti e trovare uno spazio libero poco distante. Ma occhio al "parcheggio selvaggio". Il comandante dei vigili Luigi Altamura, in sopralluogo assieme all'assessore Enrico Corsi in via De Lellis promette inflessibilità e multe salate per i trasgressori dei divieti. Infine, come spiega l'Arena, son previsti

"anche incentivi per i lavoratori dell´ospedale, pure per chi fa i turni di notte"

che finora hanno usufruito degli stalli ricavati nel piazzale dell'ex caserma militare Riva di Villasanta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, "il problema in città è parcheggiare": ecco anche i 350 posti in via De Lellis

VeronaSera è in caricamento