Stagione invernale inoltrata e condizioni climatiche avverse, ma sempre più spesso nelle nostre città incrociamo impavidi centauri in sella a scooter e moto. Sarà colpa del traffico sempre più spietato, dei parcheggi per auto diventati veri e propri miraggi e perché no? Anche per via del caro-benzina i veronesi che scelgono come mezzo di trasporto alternativo lo scooter o la moto. L'Osservatorio Linear dei Servizi ha voluto far luce in questo appuntamento sul mondo delle due ruote e ciò che ne pensano gli scaligeri riguardo al loro utilizzo.

LA PAROLA AI VERONESI -  motocicli e ciclomotori diffusi e utilizzati quotidianamente ma per un 59% del campione intervistato sicuri alla guida di essi solo nelle piccoli centri. Ma veniamo ai pro dello spostamento sulle due ruote: al primo posto per i cittadini della provincia veneta c'è senza dubbio il fatidico parcheggio molto facile da trovare (94%) segue l'agilità nel traffico (61%), mentre il 60% indica il basso costo di gestione. Motocicli e ciclomotori incutono un certo timore anche ai pedoni, i quali rinfacciano ai centauri di essere in certi casi troppo spericolati, utilizzando i marciapiedi (66%), non rallentando l'andatura in prossimità di semaforo rosso (51%) e di parcheggiare selvaggiamente sui marciapiedi (34%). Poco ben visti anche dagli automobilisti scaligeri. A loro avviso infatti i "piloti" delle due ruote superano spesso a destra (83%), e che pur di "sgusciare" fra le auto spesso le urtano non curandosene (61%). Infine un 51% del campione non sopporta il fatto che taglino la strada.

I RISULTATI - Il quadro generale non è dei più rosei, ci vuole maggiore rispetto e attenzione sulle nostre strade da parte di tutti, e allo stesso tempo infrastrutture adeguate. La mancanza di manutenzione e la presenza di ostacoli accidentali o fissi sulla strada sono stati infatti la concausa di incidenti nel 25% dei casi, circa il doppio rispetto alla media europea. Infine, dati interni a Linear Assicurazioni, dimostrano come in circa il 45% dei casi di incidente su 2 ruote, si subiscono danni fisici, nella maggior parte dei casi, gravi.