rotate-mobile
Cronaca

Verona, offese e minacce contro la ex: "Comperati una tomba". Lui nega tutto al giudice

Il 47enne accusato di lesioni, danneggiamento, ingiurie e violenza racconta la sua versione dei fatti: "La vittima delle molestie sono stato io". Secondo la ex compagna avrebbe gettato mattoni su auto e sassi contro le finestre

Accuse ribaltate in tribunale: non era lui a molestare l’ex fidanzata, semmai era lei che non riusciva ad accettare la fine della relazione e lo assillava. E’ finito di nuovo alla sbarra mercoledì mattina, a raccontare la sua versione dei fatti, il 47enne veronese trascinato davanti al giudice per reati che parlano di lesioni, danneggiamento, ingiuria, violenza privata, minacce. Tutti configurabili, ora, sotto la definizione di stalking ma all’epoca degli episodi contestati il Codice penale ancora non lo prevedeva. Il periodo infatti è tra la fine del 2006 e i primi mesi del 2007. Secondo l’accusa, a quanto riporta il Corriere Veneto, l’uomo avrebbe più volte minacciato la ex compagna e si sarebbe più volte spinto oltre, coinvolgendo nelle sue escandescenze anche i parenti più stretti:

“vedrai le tue figlie sulla sedia a rotelle” … “comperati una tomba”

Dalle parole, a parere dell’accusa, si sarebbe poi passato ai fatti: sassi contro le finestre di casa (anche contro quelle dei genitori di lei) e persino un mattone contro l’auto in marcia, su cui viaggiava la donna con le due figlie, minorenni. Su Ponte Aleardi, poi, avrebbe provocato un incidente. Lui però confessa di essere stato la vittima di quelle persecuzioni, non l’autore. Sul ponte è stato lui ad essere tamponato. Sempre su di lui si sarebbe accanita la madre della ex fidanzata con un’aggressione a cui era seguita la denuncia dell’uomo. In suo favore, ha spiegato il 47enne, non ci sarebbe nemmeno un testimone a poter raccontare che le molestie erano indirizzate alla donna. Finirà di spiegare tutto ai giudici durante la prossima udienza, fissata la prossima settimana. Intanto è stato sentito l’attuale compagno della presunta vittima, come spiega il quotidiano locale:

“L'ho conosciuta proprio nel culmine di quel periodo e ho avuto a che fare con il suo ex - ha raccontato -. In un'occasione ero a spasso con le bambine e quando l'abbiamo incrociato per strada, la più piccola si è aggrappata a me, quasi senza conoscermi, per lo spavento. Era terrorizzata da quell'uomo”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, offese e minacce contro la ex: "Comperati una tomba". Lui nega tutto al giudice

VeronaSera è in caricamento